Giuseppe Raffaele ha parlato in conferenza stampa alla fine di Salernitana–Sorrento: “Questa sera eravamo partiti bene nei primi 15′, poi abbiamo sbagliato tanto tecnicamente. Nel secondo tempo abbiamo concluso abbastanza bene, ma nel fraseggio non siamo stati rapidi e così anche nella pressione. Inutile cercare spiegazioni perché la gara andrà analizzata. Siamo al 17 agosto, veniamo da due ritiri e ci sono giocatori con diversi carichi: questo si nota. Anche se questa sera fosse stata fatta una prestazione importante, avrei saputo che ci sarebbe stato tanto da migliorare. Devono arrivare diversi giocatori e molti devono entrare in condizione. Il campionato inizia adesso, ma ci sono tante squadre tra cui noi che devono arrivare alla giusta forma. Non prendo la situazione con sufficienza, ma ribadisco che lavoreremo ancora più forte per avere il massimo dalla squadra in questa parte di campionato. Nelle altre sfide si è vista una squadra che andava forte in avanti, oggi non si è visto e durante la settimana con lavoro e determinazione dobbiamo migliorare il nostro modo di giocare. Lunedì voglio vedere una prestazione diversa. Credo che nel momento in cui la squadra raggiungerà la giusta forma, avremo la possibilità di giocare in modo migliore”.
Il tecnico ha commentato la prestazione di Liguori e l’arrivo di Golemic: “Liguori si sta allenando da dieci giorni con noi. Il giocatore deve arrivare alla migliore condizione. Mi sembra giusto dargli un tempo perché siamo alle porte del campionato, ma aveva bisogno di minutaggio. Golemic al rientro lavorerà con noi e mi auguro che sia pronto da subito perché abbiamo bisogno del suo aiuto da in difesa”.
L’ex tecnico del Cerignola ha voluto sottolineare anche la condizione di alcuni giocatori: “Coppolaro ha avuto la febbre fino a ieri, Matino è riuscito a recuperare dopo l’infortunio con la Reggina ma a 20′ dalla fine ho deciso di fare la sostituzione. Questa era la soluzione che avevo. Achik ha giocato da quinto perché Ubani è arrivato da poco ed ha bisogno di entrare bene nel contesto di squadra, parliamo di un 2005 con grande personalità. Knezovic ha fatto molto bene, ma ha bisogno di entrare nel contesto. La squadra deve smaltire i carichi della preparazione e prendere forma. Voglio vedere la manovra più lineare, più veloce e più alta. In precedenza i ragazzi mi hanno fatto vedere anche questo. Bisogna completare la rosa e con il gruppo cercare una performance diversa per molti aspetti rispetto a questa”.
Raffaele ha rilasciato alcune dichiarazioni anche sull’attacco: “Nel calcio si può fare tutto, dipende dalla forza di una squadra. Con due centravanti di peso bisogna essere sempre alti. Adesso per le condizioni fisiche di Ferrari e per altre caratteristiche è difficile giocare col doppio centravanti. Quando la squadra sarà rodata ed equilibrata in una certa maniera si potrà far tutto”.
Il tecnico ha difeso Capomaggio dopo la brutta prestazione offerta: “In questo periodo può capitare che da una settimana all’altra un giocatore possa subire i carichi della preparazione. Stiamo cercando di portare i ragazzi nella migliore condizione possibile. Conosco bene Galo, un giocatore che sta lavorando molto forte: sono relativamente tranquillo dal punto di vista individuale e collettivo. Sappiamo di dover fare tanti passi in avanti per essere una squadra con la forza di raggiungere la vittoria ed i risultati prefissati”.
Il mister ha chiuso parlando dell’importanza del calciomercato: “Credo che arrivati a questo punto sarebbe importante avere giocatori in condizione dal punto di vista fisico. Dobbiamo concentrarci solamente sui nostri. Avrei preso una prestazione scintillante comunque con le pinze. Questa gara ci dà lo spunto per capire che dobbiamo battere ancora su quello che stiamo facendo. Stiamo aspettando giocatori di personalità che alzino il livello della squadra. La società mi ha rassicurato, avremo qualche difficoltà in più all’inizio, ma credo che saremo competitivi per ottenere i risultati che vogliamo con la squadra in condizione e gli acquisti. Ad inizio campionato si può partire in difficoltà, sappiamo di avere dei difetti e che questa sera non abbiamo passato il turno. Il nostro obiettivo è arrivare a giugno e maggio avendo fatto quello che volevamo fare dal punto di vista del percorso e del gioco. Qualche giocatore è andato in difficoltà dal punto di vista della brillantezza, ma sono sicuro che vedremo prestazioni migliori. Bisogna lavorare sulla testa dei giocatori soprattutto adesso che vogliamo che la piazza dimentichi i due anni passati. Vogliamo capire cosa non è andato dal punto di vista tattico per partire forte contro il Siracusa ed avere la spinta per andare avanti”.
