Metà classifica, la terra di mezzo che premia chi bada solo a salvarsi ma penalizza fortemente chi non ha le carte in regola per recitare su palcoscenici più importanti. È il destino della Salernitana, vivacchiare in un desolante limbo senza ambizioni, ancora troppo vicina all’inferno più che proiettata verso il paradiso della Serie A. Perché è e deve essere la Serie A l’obiettivo di chi partecipa al campionato di cadetteria, i playoff possono solo essere un mezzo per arrivarci e non certo un contentino.
La Salernitana è tornata in Serie B da ormai quattro anni, stabilizzandosi come squadra di categoria ma senza mai imprimere il proprio nome sulle pagine più lette del campionato in queste quattro stagioni. L’ultima, quella ancora in corso, la più emblematica. In estate l’impegno della società era costruire una formazione capace di giocarsela con le prime, la missione si è rivelata un fallimento. Chi è in testa alla classifica marcia a un altro ritmo, alla Salernitana manca tanto per colmare il gap con le più forti. E non è solo una questione di undici che scende in campo.
La Salernitana oggi è decima in classifica, con un occhio che guarda più alle spalle che davanti. La salvezza è l’unico obiettivo rimasto e naturalmente la tifoseria è scontenta. Soprattutto perché questo campionato sa di già visto. Negli ultimi quattro tornei di B sotto la gestione dei patron romani la Salernitana non ha mai fatto il salto di qualità, fossilizzandosi in quel centro classifica partita dopo partita, campionato dopo campionato. Sono 154 le partite disputate dal 2015 per i granata che hanno conquistato solo 184 punti: la media, bassissima, è di 1.19 punti a gara. Un bottino adeguato solo per salvarsi.
Mai nel corso degli anni la Salernitana è riuscita ad alzare l’asticella, missione che a turno tutte le squadre che si sono affacciate in B in queste quattro stagioni hanno portato a termine. Perché se si vuole veramente puntare alla promozione, riuscirci non è così difficile.
Tra le 19 squadre che compongono l’attuale campionato, calcolando la media punti non solo stagionale bensì proprio dal 2015, si può notare che i granata sono una delle peggiori. Addirittura la formazione di Lotito è quindicesima davanti solo ad Ascoli, Cremonese, Livorno e Padova. Tutte le altre hanno molti punti in più, tutte le altre possono contare almeno una presenza nei playoff tranne il Foggia che comunque in due stagioni ha fatto meglio della Salernitana (1.30 di media a partita in 91 gare).
La statistica diventa ancora più mortificante se entrano in classifica anche tutte le squadre che hanno giocato questi anni in Serie B. Delle 38 formazioni che sono andate e venute, la Salernitana è addirittura la 25esima per media punti. Posizione bassissima. Peggio hanno fatto solo tutte le compagini che hanno rimediato una retrocessione, più l’Avellino che ha conquistato 149 punti in 126 partite per una media di 1.18. Praticamente la stessa della Salernitana. Da sottolineare inoltre che i granata sono la squadra con più partite in questi quattro campionati di B, stabilizzandosi come certezza di metà classifica anno dopo anno.
Il dato pone in evidenza chiaramente che la Salernitana non ha mai creduto, seriamente, di poter fare il passo in avanti. I granata hanno condotto campionato dopo campionato con l’unica speranza di salvarsi mentre tutte le altre sfilavano davanti. Progettazione e competenza le basi per costruire una squadra vincente. E come dimostra il Cittadella, undicesimo nella classifica generale con la media di 1.52 punti a partita, non servono neanche tanti soldi.
Classifica media punti 19 squadre di B dal 2015/2016 (punti – partite disputate – media punti)
- Palermo 120 (69) 1.73
- Verona 120 (70) 1.71
- Lecce 45 (27) 1.66
- Benevento 109 (69) 1.57
- Crotone 109 (70) 1.55
- Cittadella 169 (111) 1.52
- Pescara 164 (112) 1.46
- Perugia 222 (153) 1.45
- Spezia 213 (153) 1.39
- Venezia 95 (69) 1.37
- Foggia 91 (70) 1.3
- Brescia 202 (153) 1.32
- Carpi 136 (111) 1.22
- Cosenza 34 (28) 1.21
- Salernitana 184 (154) 1.19
- Ascoli 174 (152) 1.14
- Cremonese 79 (69) 1.14
- Livorno 72 (69) 1.04
- Padova 23 (28) 0.82
Classifica generale squadre di B dal 2015/2016 (punti – partite disputate – media punti)
- Empoli 85 (42) 2.02
- Cagliari 83 (42) 97
- Spal 78 (42) 1.85
- Frosinone 146 (84) 1.73
- Palermo 120 (69) 1.73
- Verona 120 (70) 1.71
- Parma 72 (42) 1.71
- Lecce 45 (27) 1.66
- Benevento 109 (69) 1.57
- Crotone 109 (70) 1.55
- Cittadella 169 (111) 1.52
- Bari 188 (126) 1.49
- Pescara 164 (112) 1.46
- Perugia 222 (153) 1.45
- Spezia 213 (153) 1.39
- Trapani 117 (84) 1.39
- Venezia 95 (69) 1.37
- Cesena 171 (126) 1.35
- Foggia 91 (70) 1.3
- Brescia 202 (153) 1.32
- Novara 167 (126) 1.32
- Entella 162 (126) 1.28
- Carpi 136 (111) 1.22
- Cosenza 34 (28) 1.21
- Salernitana 184 (154) 1.19
- Avellino 149 (126) 1.18
- Ascoli 174 (152) 1.14
- Cremonese 79 (69) 1.14
- Lanciano 48 (42) 1.14
- Ternana 139 (126) 1.10
- Pro Vercelli 135 (126) 1.07
- Vicenza 90 (84) 1.07
- Livorno 72 (69) 1.04
- Latina 85 (84) 1.01
- Modena 42 (42) 1
- Pisa 39 (42) 0.92
- Padova 23 (28) 0.82
- Como 33 (42) 0.78
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