Connect with us

News

Prossimo obiettivo, via agli allenamenti il 4 maggio: servirà nuova idoneità sportiva

Tra Pasqua e Pasquetta il primo ministro Conte emanerà un nuovo Dpcm, per scongiurare l’ipotesi di un’apertura tra il 25 aprile e il primo maggio che potrebbe favorire nuovi contagi. Le restrizioni verranno prolungate fino al 3 maggio, con ogni probabilità quindi anche lo stop agli allenamenti continuerà fino a quella data. Ma è quindi il 4 maggio la data indicata per il rientro in campo, almeno per riprendere la preparazione: la Lega è fiduciosa, i club si preparano.

L’obiettivo, come ormai appurato da tempo, è concludere la stagione sportiva. Nella testa dei vertici del calcio italiano c’è il periodo che va dal 24 maggio al 7 giugno come nuovo punto di partenza per ritornare a giocare e, se possibile, a distrarsi dall’emergenza Coronavirus. Si finirebbe così intorno alla metà di luglio.

Si procede naturalmente con cautela. Il 4 maggio, se si riprenderà, è ovvio che non si potrà pensare a prepararsi come succedeva prima dell’emergenza. Il via agli allenamenti sarà preceduto dallo screening illustrato sabato dalle linee guida dei medici sportivi (clicca qui per leggere l’articolo). Servirà una nuova idoneità e verrà alzato al massimo il livello di allerta. Chi è stato positivo e chi ha accusato sintomi dovranno seguire percorsi di monitoraggio, tutti gli altri avranno controlli con tamponi. Ci si allenerà poi osservando le distanze tra le persone, l’obiettivo di Gravina ma anche di Spadafora è che piano piano si possa arrivare a fare una partitella. Il ritorno a giocare vero e proprio, naturalmente a porte chiuse,  è ancora molto lontano.

Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *





Advertisement

Seguici su Facebook

Advertisement

More in News