Prossimo avversario, l’Ascoli di Vivarini: mezzali di qualità e Ciciretti-Ninkovic da tener d’occhio

L’Ascoli di Vincenzo Vivarini è andata forse oltre quelle che erano le aspettative di inizio stagione, quando la truppa bianconera partì col chiaro intento di puntare ad una salvezza tranquilla. L’undici marchigiano si trova, al momento, nel limbo: a -5 punti dalla zona playoff e a +5 sulla zona rossa, quella dei playout. Per l’occasione, al tecnico Vivarini mancheranno diverse pedine fondamentali come Casarini ed Ardemagni.

Non cambierà però lo spartito tattico, quindi attendiamoci il solito 4-3-1-2.

Grande attesa intorno a Vanja Milinkovic Savic, fratello minore del più noto Sergej. Fisico da granatiere e ottimi margini di miglioramento per il ragazzone serbo di oltre due metri, arrivato nelle Marche durante il mercato di gennaio in prestito dal Torino.

A presidiare le fasce ci saranno Laverone sull’out destro e D’Elia sull’out sinistro, “coppia” esperta e di sicuro affidamento nelle due fasi. Già insieme a Vicenza, i due si sono ritrovati nelle Marche e sono da inizio campionato i titolari delle rispettive corsie. Stesso dicasi per il duo Brosco–Valentini: più fisico l’ex Latina, bravo anche ad andare a cercare fortuna nell’area avversaria su situazioni di palla da fermo. Buona stagione anche per l’ex Spezia Valentini, che dopo un periodo in Spagna è ritornato in Italia ed ora conferisce esperienza al pacchetto arretrato bianconero.

Centrocampo di tutto rispetto per la squadra allenata da Vincenzo Vivarini, il cui direttore d’orchestra resta Michele Troiano. E’ dai suoi piedi che vengono avviate buona parte delle azioni offensive dell’Ascoli. Fondamentale anche in fase di non possesso e quando c’è da dare equilibrio alla squadra. Questo perchè, ai suoi lati, Cavion e Frattesi attaccheranno con una certa insistenza l’area di rigore granata. Il primo è ormai un centrocampista affermato, una delle mezzali più forti e complete della categoria. Frattesi rappresenta invece una bellissima scoperta: cresciuto nel vivaio della Roma, ha già fornito ottime prestazioni e messo in mostra una continuità di rendimento non indifferente per un ragazzo della sua età (classe ‘99).

Le due “stelle” della squadra restano però nel reparto avanzato, dove Ninkovic e Ciciretti supporteranno Beretta. Si scrive, infatti, 4-3-1-2 ma spesso si leggerà 4-3-3, con Ninko e Cice pronti ad andare a formare un vero e proprio uno contro uno con i tre centrali granata. L’ex attaccante del Genoa ha colpi importanti, se riuscisse ad avere maggiore continuità potrebbe senza dubbio ambire alla massima serie. Ciciretti è stato invece il colpo da 90 del mercato di gennaio del Picchio. El Gordo va ancora a caccia della forma migliore, ma resta uno dei migliori calciatori della categoria. Il centravanti sarà, come detto, Jack Beretta. Non parliamo di un goleador (una rete fin qui), però lavora sporco e crea spazi importanti per i compagni. Sicuramente da tenere d’occhio.

Ecco l’elenco completo dei convocati:

PORTIERI: Milinkovic-Savic, Bacci, Scevola

DIFENSORI: Padella, Quaranta, Brosco, Valentini, D’Elia, Rubin, Andreoni, Laverone

CENTROCAMPISTI: Cavion, Frattesi, Addae, Baldini, Iniguez, Troiano

ATTACCANTI: Beretta, Ninkovic, Rosseti, Ganz, Chajia, Ciciretti