Prossimo avversario, Inter vince a Roma. Farris: “Pensiamo alla Salernitana, ogni avversario può metterci in difficoltà”

Il prossimo avversario della Salernitana sarà l’Inter di Simone Inzaghi. La capolista è uscita vittoriosa dalla difficile trasferta di Roma. Passata in vantaggio, ha subito la rimonta e poi successivamente ha ribaltato nuovamente il risultato, imponendosi per 4-2. Al termine della partita, ai microfoni di Dazn, ha parlato Massimiliano Farris, che ha sostituito l’allenatore piacentino squalificato dopo il derby d’Italia vinto contro la Juve.

“Il mister ha mandato una comunicazione a noi dello staff, che a nostra volta abbiamo riportato ai ragazzi. E’ merito della Roma se abbiamo giocato male il primo tempo. Nella ripresa abbiamo alzato i giri e siamo venuti fuori. Questo è un gruppo che se stimolato sbaglia poco, e se lo fa rimette a posto le cose. Questa partita deve anche essere un monito però. Tutte le squadre che affronteremo daranno tutto quello che hanno, mettendoci in difficoltà – ha detto Farris – Inizialmente non abbiamo creato la superiorità numerica come nel secondo tempo, anche se ci aspettavamo questa pressione da parte degli avversari, che con l’aiuto dello stadio hanno alzato il livello. I nostri ragazzi sono straordinari, al primo segnale riescono a portare la sfida sui nostri binari. È importante sia la vittoria che il +7 sulla seconda, anche se sappiamo che tutte le squadre non molleranno. Il campo stasera si è appesantito con il passare del tempo ed i ragazzi hanno alzato il livello delle giocate. Noi siamo quelli che avete visto nel secondo tempo”.

Per concludere il mister ha parlato dei prossimi impegni, dove i nerazzurri incontreranno la Salernitana: “Non pensiamo ancora alla Champions, c’è prima la Salernitana. La squadra è concentrata sugli obbiettivi e sa distinguere gli impegni senza mischiarli. Ora prepariamo la sfida contro i granata, poi penseremo all’Atletico, che è una squadra abituata a queste partite. La studieremo con calma e proveremo ad affrontarla nel migliore dei modi. La prima è a San Siro, che può darci una grande mano”.

Al termine del match sono intervenuti anche due marcatori della sfida, Bastoni e Thuram. Il difensore ai microfoni ha detto: “Nel primo tempo non eravamo noi, siamo scesi male in campo. Ci hanno mangiato. Nello spogliatoio il mister ci ha chiamati chiedendo quello che poi abbiamo fatto vedere. Tutte le partite si vincono mentalmente, ci hanno divorato all’inizio, ma abbiamo fatto uno switch a livello mentale e l’abbiamo portata a casa. La vittoria ci dà adrenalina, siamo molto carichi. Sappiamo cosa vuol dire andare avanti in Champions, ma anche cosa vuol dire perdere una finale. Sicuramente ci riproveremo, magari cambiando la storia”.

L’attaccante invece ha commentato così il 2-4: “Sto migliorando, provo ad attaccare la porta e prendere il pallone, se non ci riesco provo a dare fastidio al difensore, in queste situazioni è molto difficile per loro. Parlo con Henry come faccio con mio padre o il mister. Sto apprendendo da tutti, anche dai miei compagni. E’ la mia prima stagione in Italia, sono giovane, ben venga ogni consiglio che può aiutare a crescere. Giocare con Lautaro è molto bello, non esiste una prima ed una seconda punta, siamo due attaccanti che aiutano la squadra. Il campionato è lungo, ci sono molte partite difficili. Dobbiamo giocare partita dopo partita, poi si vedrà. Noi giochiamo sempre per vincere, lo faremo anche in Champions”.