“Problema multiproprietà sarà risolto con trasparenza”: nota del club prologo al trust?

“L’U.S. Salernitana 1919 disconosce e rileva l’infondatezza di alcuni articoli di cronaca pubblicati sia a mezzo stampa sia attraverso social network relativi a presunte trattative, talvolta irricevibili, di cessione della Società stessa: tali notizie vengono pubblicate al solo fine di destabilizzare la Società e l’ambiente per fini secondari e promo-pubblicitari. Si diffida, pertanto, tali testate giornalistiche dal diffondere informazioni infondate e non veritiere, ribadendo che l’U.S. Salernitana 1919 si sta adoperando al fine di risolvere la problematica della multiproprietà con trasparenza e nel rispetto della legge”. È il comunicato stampa appena diffuso dalla società granata sul proprio sito internet al termine di giornate alquanto frenetiche in merito a voci di offerte ricevute, dialoghi, trattative in corso con interlocutori seri in alcuni casi, in altri assolutamente fantasiose e frutto della volontà probabilmente da parte di alcuni imprenditori di guadagnare qualche ora di visibilità.

Al netto delle smentite (senza un riferimento preciso a nomi fuoriusciti nelle ultime ore), che possono sempre far parte del gioco, colpisce l’ultima frase: “La Salernitana si sta adoperando al fine di risolvere la problematica della multiproprietà con trasparenza e nel rispetto della legge”. Un’interpretazione potrebbe portare a pensare alla chiusura della faccenda, almeno per il momento, con la soluzione (ponte) trust di scopo finalizzato alla vendita. Il comunicato di oggi arriva a distanza di due settimane quasi dalla prima nota ufficiale sull’argomento, che annunciava l’affidamento “a professionisti del settore l’incarico di gestire la cessione delle quote societarie. Tali trattative sono pertanto coperte dal segreto professionale e ogni comunicazione sarà fatta nei modi e nei tempi debiti. La proprietà ribadisce che si sta adoperando al fine di garantire la massima stabilità e continuità per il futuro della Salernitana”. A praticamente quasi 24 ore dalla deadline, ecco una nuova nota: domani la vicenda sarà chiusa, si va verso il deposito del trust in Federcalcio.