SERIE B – CAMPIONATO 2024/25 – 5^ GIORNATA – STADIO ARECHI
SALERNITANA-PISA 2-3
Salernitana (4-3-3): Sepe; Stojanovic, Bronn, Ferrari, Njoh; Tello (8’ st Maggiore), Amatucci, Hrustic (1’st Braaf); Verde (19’ st Simy), Wlodarczyk (1’ st Torregrossa), Tongya (33’ st Dalmonte). A disp: Corriere, Fiorillo, Ghiglione, Jaroszynski, Ruggeri, Velthuis, Sfait. All: G. Martusciello
Pisa (3-4-2-1): Semper; Canestrelli, Caracciolo, Bonfanti G. (1’st Calabresi); Touré (18’ st Hojholt), Marin (33’ st Rus), Abildgaard (5’ st Piccinini), Beruatto (18’ st Angori); Moreo, Tramoni; Bonfanti N. A disp: Nicolas, Mlakar, Loria, Rasmussen, Arena, Lind, Leoncini, Jevsenak. All: F.Inzaghi.
Arbitro: Bonacina di Bergamo (Prenna/Regattieri). IV uomo: Gavini di Aprilia. VAR: Gualtieri (Marini). VAR ON SITE: Maresca e Miele.
MARCATORI: 2’ N. Bonfanti (P), 15’ Tongya (S), 45’+4’ pt N. Bonfanti rig. (P), 62’ Tramoni (P), 95’ Simy rig. (S).
AMMONITI: G: Bonfanti, Abildgaard, Semper (P), Stojanovic, Verde, Dalmonte (S)
ANGOLI: 8-0. RECUPERO: 1‘pt, 5’ st.
La Salernitana subisce la prima sconfitta casalinga della stagione per mano del Pisa che espugna l’Arechi 3-2 e vola al primo posto in classifica, in una partita che passerà alla storia per il ritardo di due ore e mezza del fischio d’inizio. Tutta colpa del mancato collegamento tra l’impianto Var dello Stadio Arechi e la sala Var di Lissone. Dopo un primo rinvio dalle 15 alle 15:30 ed il rifiuto della terna di iniziare il match senza la tecnologia, la decisione – approvata dalla Lega – di avvalersi di una sala Var on site, direttamente all’Arechi. A supportare Bonacina di Bergamo, quindi, non più Gualtieri e Marini ma Maresca e Miele, chiamati all’ultimo secondo. I vari tentativi di ripristinare il collegamento e la ricerca dei due fischietti, quindi, producono il clamoroso ritardo, con il match rifissato alle 17:30. A rimetterci, manco a dirlo, il pubblico, visto che tanti tra i 15<.000 paganti vanno via dall’Arechi prima della sfida, compresi gli ultras neroazzurri presenti in Curva Nord.
La gara
Martusciello rimescola le carte e sorprende con le scelte dell’undici inziale; il tecnico partenopeo va a caccia del terzo successo casalingo di fila schierando i suoi con un 4-3-3 che non prevede al centro dell’attacco il grande ex Ernesto Torregrossa, solo in panchina. In avanti debutto dal primo minuto per il polacco Wlodarczyk, supportato da Tongya e Verde. Debuttano anche Stojanovic, Ferrari e Hrustic, tutti giunti nelle ultime battute di mercato. Tello la spunta su Maggiore accanto ad Amatucci. Coppia centrale formata da Ferrari e Bronn che viene preferito a Velthuis e Ruggeri, mentre sulla sinistra gioca Njoh e non Jaroszynski. L’ex allenatore granata, Filippo Inzaghi, sceglie il 3-4-2-1, con Moreo e Tramoni a supporto di Nicholas Bonfanti.
Pronti via ed il Pisa passa in vantaggio con Nicholas Bonfanti che gela l’Arechi al 2’ di gioco. Tutto nasce da un pressing vincente degli ospiti su Amatucci, Giovanni Bonfanti dalla sinistra trova il tracciante giusto per Nicholas che piega le mani di Sepe tenuto in gioco da Bronn che sale in netto ritardo. Il pallone bacia la parte inferiore della traversa e si insacca in porta, per la gioia dei tifosi ospiti.
La reazione dei padroni di casa è confusionaria, con il Pisa che si difende in maniera ordinata e riparte in contropiede. Al 12’ ancora neroazzurri vicini al gol con Beruatto il cui diagonale è respinto da Sepe. Sul proseguimento dell’azione viene fischiato offside. Al 13’ prima azione da gol per la Salernitana: cross di Tello per Verde che in acrobazia volante obbliga Semper alla parata. Sugli sviluppi del primo corner del march, al 15’ la Salernitana pareggia: azione manovrata orchestrata da Tello e Tongya, poi Wlodarczyk difende palla in area e di tacco serve l’accorrente Tongya, abile a piazzare di destro la sfera in buca d’angolo sul palo lontano. Il gol rivitalizza i ragazzi di Martusciello che mettono in ansia ancora i toscani con Tongya, anticipato di testa dall’uscita di Semper. Al 21’ termina alto un destro dal limite di Tello; squillo del Pisa con Tramoni al 24’ che si gira e conclude a lato. Al 33’ il primo ammonito del match è Giovanni Bonfanti che va a falciare Amatucci durante un pressing. Al 35’ Tongya va vicino alla doppietta con una giocata fulminante, scatto e destro angolato che obbliga Semper alla deviazione decisiva, palla sulla base del palo e poi in corner. Sul cui sviluppo Verde sfiora il gol olimpico. Al 37’ ancora Salernitana al tiro con Amatucci che non impensierisce Semper. Al 43’ ammonito Stojanovic che stende Moreo lanciato in campo aperto e sfuggito ad un primo intervento di Tello. Nell’unico minuto di recupero contatto in area granata tra Beruatto e Verde. Il neroazzurro resta a terra a lungo, con Bonacina che viene richiamato all’on field review dal Var on site. Il fischietto decreta il penalty con ammonizione per Verde. C’è uno step on foot con il numero 31 granata che pare appoggiare i tacchetti sulla coscia dell’esterno neroazzurro. Nicholas Bonfanti va sul dischetto al 49’, Sepe intuisce ma non riesce a respingere la conclusione angolatissima. Si va a riposo con il Pisa avanti 2-1.
Secondo Tempo
Tre cambi a inizio ripresa: Martusciello ne fa due, gettando nella mischia Torregrossa per Wlodarczyk e Braaf per Hrustic. Inzaghi toglie l’ammonito Giovanni Bonfanti ed inserisce Calabresi. Al 2’ minuto ammonito Abildgaard per scivolata su Tello. Al 4’ Sepe deve respingere la conclusione di Bonfanti che cercava il guizzo della tripletta. Al 5’ Inzaghi toglie Abildgaard appena ammonito ed inserisce Piccinini. Risponde Martusciello con Maggiore al posto di Tello. Al 10’ secondo legno per la Salernitana: cross di Njoh per Torregrossa che alza un campanile; la sfera si spegne sull’incrocio dei pali con Semper che comunque faceva buona guardia. Al 17’ il Pisa trova il tris con un eurogol di Matteo Tramoni. Il numero 11 parte in contropiede palla al piede, elude Bronn e con un destro a giro anticipa Maggiore e batte Sepe sul palo lontano.
Dopo il gol dell’1-3 doppio cambio per Filippo Inzaghi: escono Toure’ e Beruatto, entrano Hojholt ed Angori. Martusciello toglie Verde ed inserisce Simy. Dopo i cambi i ritmi si abbassano vertiginosamente, con i toscani che si chiudono a riccio e non lasciano spazio ai padroni di casa. La Salernitana fa possesso palla ma in maniera sterile e le azioni da gol latitano. Al 77’ esordio per Dalmonte, che entra al posto di Tongya, mentre Inzaghi toglie l’infortunato Marin ed inserisce Rus. Il primo tentativo dopo la lunga fase di stanca è quello di Braaf che però manda la sfera in Curva Nord. All’87’ bel tiro di Stojanovic da fuori, che costringe Semper al volo. Ancora una conclusione da fuori con Braaf, ma Semper è attento e blocca. All’89’ proteste granata per un presunto tocco di mano di Calabresi su azione di Simy, ma per Bonacina e Var non ci sono gli estremi. Al 91’ Piccinini sfiora il gol del 4-1 poi Simy costringe Semper alla super-parata, dopo una trattenuta su Torregrossa che non viene sanzionata. Dalmonte spende il giallo al 93’ per fermare un contropiede ospite. Al 94’ tocco di mano di Moreo che salta su Simy con il braccio largo. Bonacina non ha bisogno del Var per fischiare il penalty. Dal dischetto Simy spiazza Semper, e piazza il pallone sul palo interno e poi in rete. Il gol del 2-3 rianima la Salernitana che ha ancora un minuto di gioco effettivo per cercare il pari. Semper viene poi ammonito per aver spedito la sfera in tribuna. Termina con il successo per 3-2 del Pisa, una sfida pirotecnica; per i granata è il secondo ko consecutivo dopo quello di Mantova, il primo in casa.
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