Primavera, il derby è tuo! I granatini sconfiggono il Napoli a domicilio. Fusco: “Prestazione coraggiosa”

TABELLINO NAPOLI-SALERNITANA 1-2 (PRIMAVERA 2)

NAPOLI: Sorrentino, Di Martino, Colella (13′ st Distratto F.), De Chiara, Garofalo, Gambardella, Ballabile (13′ st Malasomma), De Martino (30′ st Cimmaruta), Raggioli, Popovic (22′ st Mboumbou), Borriello (13′ st Viola). A disp: Petrone, Khraban, Napoletano, Pinzolo, Distratto, Anic, Zago. All: Rocco

SALERNITANA: Palazzo, Conte, Guccione, Vuillermoz, Nunziata, Farina, Tchaouna Franky, Di Vico, Fusco G., Boncori (28′ st Tchaouna Frank), Paganetti. A disp: Guacci, Verza, Mosionek, Di Lelio, Di Vincenzo, Belfiore, Buttaroni, Zinkowski, Cosentino. All: Bovo.

ARBITRO: Vingo di Pisa (Tangaro/Palermo).

NOTE: Marcatori: 9′ Di Vico (S), 12′ Raggioli (N), 3′ st Boncori (S). Ammoniti: Boncori, Palazzo, Fusco, Nunziata. Recuperi: 1′ pt. – 4′ st.

La Salernitana Primavera esce con 3 punti dal terreno di gioco di Cercola e vince il derby contro il Napoli (prima della gara secondo ed adesso terzo) per 1-2. Vittoria meritata dei ragazzi di Fusco (assente in panchina per squalifica, al suo posto il vice Bovo) che consacrano definitivamente la stagione e conquistano in modo ufficioso la salvezza. Con questa vittoria, i granatini salgono a quota 30 punti ed approdano all’undicesimo posto. La prossima giornata vedrà i ragazzi con la casacca granata ospitare il Pescara al Volpe.

La cronaca

Pronti, via e la partita inizia con molte emozioni. Infatti, dopo 3′ di gioco il Napoli sfiora il vantaggio con Ballabile che, al centro dell’area, conclude di potenza verso la porta: Palazzo è perfetto nella risposta. Dopo 6′, la Salernitana passa in vantaggio. Infatti Rocco Di Vico dribbla Garofalo e con una conclusione di potenza batte Sorrentino sul suo palo. I padroni di casa non ci stanno e dopo 3′ pareggiano con Raggioli che, servito al centro dell’area da Di Martino, deve solamente insaccare a porta vuota. Il match è vibrante, con occasioni in serie. Il Napoli troverebbe il raddoppio al 28′, ma il gol di Gambardella viene annullato per un fallo in attacco su Nunziata. Il primo tempo finisce senza altre emozioni.

In apertura di ripresa arriva la seconda rete della Salernitana. Dopo 3′ dalla ripresa del gioco Nunziata crossa dalla sinistra, Fusco anticipa tutti con il tacco e davanti alla porta ci pensa Boncori ad insaccare. A differenza del primo tempo, i granata dominano la gara e sfiorano anche il tris con Fusco: l’attaccante colpisce il palo da posizione defilata al 53′. Al 60′ il figlio del mister della Bersagliera (ieri in tribuna) colpisce la traversa, su sponda di Guccione, nell’area piccola. Proprio il difensore salva sulla linea di porta il risultato su una conclusione di De Martino al 65′. La partita prosegue senza altre emozioni, Fusco avrebbe un’altra occasione per segnare al 93′, ma grazia Sorrentino con una conclusione debole. Dopo 1′, finisce il match e parte la gioia dei granatini.

Fusco: “Vittoria meritata”

Alla fine del match, l’allenatore della Salernitana Primavera Luca Fusco ha parlato ai nostri microfoni della vittoria e del match: “La vittoria di ieri è meritata e ci fa fare un bel passo in avanti verso la salvezza. Sono molto contento per i ragazzi. Nel primo tempo il match è stato più equilibrato. Siamo andati subito in vantaggio, ma i partenopei hanno avuto alcune occasioni importanti dopo il pareggio. Nel secondo tempo, invece, abbiamo strameritato la vittoria. Da quel momento potevamo calare anche il tris; potevamo sfruttare meglio una ripartenza. Quello di Napoli è un campo difficile ed i ragazzi hanno avuto il coraggio di giocare sempre. Nei secondi 45′ abbiamo sofferto il giusto con una squadra forte. Molto bravi a tenere anche il possesso. Speriamo di centrare il prossimo sabato la matematica con una gara difficile contro il Pescara. Gli abruzzesi sono in un ottimo momento con un girone di ritorno da capolista. Sappiamo di affrontare una squadra in salute, ma vogliamo chiudere il discorso salvezza anche per lavorare con più tranquillità”.

FOTO DA INSTAGRAM GERARDO FUSCO.