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Primavera, granatini ko con lo Spezia. De Santis: “Buona prestazione, ma poca concretezza”

TABELLINO SALERNITANA – SPEZIA 0-2 (PRIMAVERA 2)

SALERNITANA: Guacci, Verza, Russo (22’ st Coppola), Mancini, Petrucci, Della Rocca, Marrazzo (35’ st Milione), Belfiore, Barba (1’ st Lombardi), Cosentino (22’ st Leotta), Menduto (1’ st Paolillo). A Disposizione: Forlenza, De Amicis, Farina, Fitto, Zinkowski, Marciano, Mazzoleni. All: De Santis

SPEZIA: Guidi, Nicolai, Baldetti (20’ st Rapallini), Felici, Martinelli, Banti (1’ st Piras), Insignito (30’ st Schembre), Marchini, Conte, Del Sante (30’ st Sartori), Cassano (37’ st Camara). A Disposizione: Altemura, Doretti, Bruni, Vanzuita Da Veiga, Vigari. All: Terzi

Arbitro: Ercole (Scarangella / D’Andrea)

Note: Marcatori: 18’ Insignito (SPE), 34’ Conte (SPE); Ammoniti: 40’ Banti (SPE),  78’ Petrucci (S), 93’ Martinelli (SPE).


Stop interno per la Salernitana Primavera, sconfitta 0-2 dallo Spezia. La formazione di mister De Santis incassa così il secondo ko consecutivo e resta ferma al tredicesimo posto in classifica, in attesa dei risultati delle altre squadre. Sabato prossimo, per i granatini, è già tempo di derby: trasferta sul campo dell’Avellino, attualmente secondo, per provare a rialzare subito la testa.

Le parole di De Santis

Dopo la sconfitta interna contro lo Spezia, mister De Santis ha analizzato la prestazione dei suoi ragazzi, sottolineando i passi avanti sul piano del gioco, ma anche gli errori che hanno condizionato il risultato: “È stata una partita complessivamente ben giocata, ma abbiamo commesso errori individuali dettati da troppa superficialità e ingenuità. Nelle ultime due gare li stiamo pagando cari, perché ogni disattenzione ci costa gol pesanti. Nel primo tempo potevamo muovere la palla con più velocità e attaccare con maggiore convinzione, ma non ci siamo riusciti. Dopo essere andati sotto 2-0, nel secondo tempo la squadra ha cambiato atteggiamento e ha giocato con più coraggio, prendendo in mano la gara”.

Il tecnico ha evidenziato poi quanto fatto di buono nella ripresa, dove i granatini ha costruito numerose occasioni da rete: “Lo Spezia, pur essendo una squadra organizzata e ben allenata, nel secondo tempo non ci ha mai messo in difficoltà. Ho rivisto la partita e abbiamo creato otto palle gol nitide: un palo con Belfiore, due grandi chance per Lombardi, altre conclusioni di Leotta e Petrucci, oltre a un colpo di testa che il loro portiere ha salvato sulla linea. Se non sei cinico e non concretizzi, purtroppo il risultato resta questo. Siamo una squadra molto giovane, oggi abbiamo chiuso la partita con sei 2008 e un 2009, ma questo non deve essere un alibi. Dobbiamo crescere in fretta, imparare a gestire i momenti della gara e a essere più solidi nei duelli individuali. Servono maggiore responsabilità, spirito di sacrificio e compattezza di gruppo: solo così potremo dire la nostra in questo campionato”.

Sul piano mentale, il tecnico invita i suoi alla serenità e al lavoro: “Subire due gol nella prima mezz’ora pesa anche a livello psicologico, ma ai ragazzi dico di restare tranquilli. Ne parleremo con calma alla ripresa degli allenamenti: dobbiamo continuare su questa strada, eliminando gli errori e mantenendo fiducia. Contro squadre come Pisa e Spezia, ogni minimo sbaglio si paga caro, ma se continuiamo a creare così tanto, i risultati arriveranno”.

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