Primavera, Boccolini dà l’addio: “Mi avete fatto sentire a casa”

Alessandro Boccolini ha comunicato con un post su Instagram la fine del suo incarico da tecnico della Salernitana Primavera. Dopo 7 mesi alla guida dei granatini, il tecnico romano e la società hanno deciso insieme di finire il percorso iniziato a novembre e culminato con la conquista dell’obiettivo stagionale: la salvezza. Adesso Boccolini si guarderà intorno con diverse piazze di Serie D che hanno già mostrato il proprio interesse.

Boccolini saluta la Primavera

Arrivato dopo la sconfitta del 4 novembre contro il Perugia per sostituire Gennaro Scarlato, Boccolini ha dato morale e gioco ad una squadra posizionata nelle zone più basse della classifica. Con lui i granatini hanno compiuto la migliore stagione da 7 anni ed hanno centrato l’obiettivo prefissato ad inizio stagione: la permanenza nella categoria. Le statistiche parlano di 6 vittorie, 10 pareggi e 7 sconfitte: 28 dei 33 punti sono stati conquistati con l’ormai ex allenatore della Primavera sulla panchina.

Il tecnico ha scritto un post d’addio all’ambiente Salernitana ed alla città sul proprio profilo Instagram: “Volevo solo dire grazie…mi avete fatto sentire a casa fin dai primi giorni e mi avete fatto capire cosa significa appartenenza ad una città e ad una maglia…ma soprattutto ho conosciuto persone splendide che mi hanno fatto crescere sia umanamente che professionalmente…spero che anche io abbia dato qualcosa di me a tutti voi…Grazie a tutto il Mondo Salernitana”.

Chi sarà il sostituto?

Dopo l’addio di Boccolini, l’ipotesi più plausibile è il ritorno ad un anno e mezzo di distanza dall’ultima volta di Luca Fusco sulla panchina della Primavera. Il tecnico salernitano ha chiaramente manifestato più volte la volontà di continuare il percorso con il proprio gruppo squadra (l’Under 17) anche la prossima stagione e con l’addio del tecnico romano la possibilità diventa sempre più concreta. L’ultima volta che Fusco ha guidato la Primavera granata fu il 18 marzo del 2023: la sconfitta di Monopoli per 2-1 portò al suo esonero e all’arrivo di Vanoli nella stagione che culminò nella retrocessione finale ai playout.