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VIDEO. Primavera beffata, la Reggina espugna il Volpe alla prima

TABELLINO Salernitana-Reggina 2-3 (Primavera 2)

SALERNITANA: Sorrentino, Del Mastro (42’ st Esposito), Serafini, Iervolino, Siena, Motoc, Marangoni, Russo, Saponara, Bammacaro (24’ st Okebe), Marsili (12’ st Fusco). A disp. Allocca, Lampo, Guerra, Garofalo, Scognamiglio, Celia, Nicoletti, Mastrocinque, Birra, Esposito. All. Fusco.

REGGINA: Lagonigro, Nardo, Manara, Serra (17’ st Romeo), Paura, Magri, Foti, Zucco (4’ st Polimeni), Monteleone, Perri (17’ st Pagni), Passarelli (32’ st Magliano). A disp. Zampaglione, Latella, Saba, Attici, Cannistra,. All. Ferraro.

Marcatori: Marangoni (S) al 6’ st, Monteleone (R) al 13’ st, Malara (R) al 20’ st, Saponara (S) al 25’ st, Foti (R) su rig. al 41’ st. Ammoniti: Siena (S), Nardo (R), Saponara (S), Fusco (All.)(S). Espulsi: Romeo (R). Angoli: 3-4. Recupero: 0’ pt – 5’ st.


La Salernitana Primavera inizia male il proprio campionato, con la Reggina perde 3-2 al termine di una buona gara, condizionata però da diverse ingenuità che hanno permesso agli ospiti di portare via i tre punti dal Volpe.

Ottimo primo tempo dei granatini, che hanno in mano la partita ma non riescono a trovare il gol. Al 6’ la prima occasione, con Saponara che in area ha tempo di stoppare e tirare sul bell’assist di Russo, ma lo fa debolmente e Lagonigro blocca a terra. Altra grossa opportunità al 10’, quando la Salernitana spreca un tre contro uno, ma guadagna una punizione dal limite con cui Russo impegna il portiere a una gran parata in tuffo. La Reggina fa fatica anche nei disimpegni, come al 18’, minuto in cui Bammacaro recupera palla in buona posizione e prende punizione sul lato corto dell’area, dalla quale Russo opta per andare direttamente in porta, leggermente alto. Al 24’ Bammacaro vede l’inserimento di Russo, la palla viene intercettata ma rimane lì per Marsili che ci prova di prima intenzione, si allunga Lagonigro e devia in angolo. Enorme palla gol per la squadra di Fusco al 32’: gran lancio di Motoc per il gran inserimento di Marangoni, poi palla a rimorchio che Saponara lascia scorrere per Marsili, ma l’11 scivola al momento dell’impatto mandando alle stelle un rigore in movimento. Un minuto dopo i granatini rischiano la beffa con il diagonale di Foti che Sorrentino riesce a respingere lateralmente a mano aperta. La prima frazione si chiude perciò a reti inviolate.

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A inizio ripresa la Salernitana sblocca la partita con Marangoni: al 6’ Serafini rientra sul destro e crossa, spizzata di Marsili che libera l’ex Juventus sul secondo palo, stop e tiro a incrociare dal vertice dell’area piccola che non lascia scampo a Lagonigro. La Reggina pareggia alla prima occasione utile, un calcio d’angolo al 13’ su cui Monteleone stacca benissimo e schiaccia sul palo lungo. Al 20’ i baby amaranto ribaltano addirittura il risultato con una ripartenza nata da una leziosità di troppo di Motoc, a chiudere l’azione il tap-in facile facile di Malara. Al 26’ si rifanno vivi i padroni di casa, con il tiro di Fusco sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Preludio al pareggio di Saponara che arriva un minuto dopo grazie a un bel controllo al limite dell’area che gli permette di girarsi e spiazzare il portiere. Nel finale la Salernitana sembra stanca, ma può giocare gli ultimi dieci minuti in superiorità numerica per l’espulsione di Romeo, reo di un intervento molto pericoloso ai danni di Fusco. Al 41’ è proprio la Reggina a passare di nuovo in vantaggio con il rigore guadagnato e trasformato da Foti dopo la ripartenza avviata da Pagni. È il gol vittoria, perché negli ultimi minuti la Salernitana non ha più benzina e non riesce a farsi pericolosa. La partita finisce infatti 2-3 dopo cinque minuti di recupero.

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