Connect with us

News

Prandelli fa il tifo per Ribery: “Sarà idolo dei tifosi, gli stimoli lo porteranno ancora lontano”

Nel corso della sua esperienza a Firenze, Franck Ribery è stato guidato da diversi allenatori. Uno di questi è Cesare Prandelli che non parlava da tempo, esattamente da quando – lo scorso 23 marzo – ha deciso di lasciare la panchina della Fiorentina. Parla volentieri però del campione francese che ieri ha ufficialmente iniziato la sua avventura con la maglia della Salernitana. “Lo faccio per Franck” ha dichiarato in una intervista realizzata da Pasquale Tallarino per il quotidiano Il Mattino. L’ex ct della Nazionale parla del nuovo numero 7 granata come come “un atleta forte e carismatico, può fare bene in qualsiasi ruolo d’attacco e per me può fare anche il regista. È un leader, trascinatore, ha mentalità vincente, è sempre stato riferimento per tutta la squadra. È una persona che riesce a unire il gruppo, molto positiva e sono convinto che diventerà idolo della tifoseria della Salernitana”.

Prandelli racconta alcuni episodi in cui ha potuto toccare con mano le doti da leader di Ribery, in campo e non solo: “Quando si andava a giocare sui campi difficili, riusciva a spronare i compagni e ad osare: lui ci crede, lui motiva, lui è un campione e un campione vuole vincere. Trasmette questa mentalità ai più giovani, è di esempio nei comportamenti semplici. È serio, professionista: se ha accettato l’offerta della Salernitana, significa che ha stimoli, che si è calato nel contesto, che si è messo in discussione e non è tipo che se ne sta in vetrina, in attesa che arrivi la polvere”.

L’aspetto tattico: “L’ho sempre usato alto a sinistra per consentirgli poi di sfruttare la velocità, accentrarsi, alzare la testa, affondare il colpo o servire il compagno. Poi, però, l’ho messo verticale a Vlahovic e Vlahovic ringrazia. Franck è un grande regalo per la Salernitana. In qualsiasi zona del campo, vede gioco e sviluppa. Dal punto di vista professionale è ineccepibile: arrivava sempre prima degli altri agli allenamenti e puntuale, via dal centro sportivo all’imbrunire, grande cura della persona, tanta palestra: un fuoriclasse non fa brutte figure perché se non tiene alto lo standard si butta via. Franck ha una grande passione per il calcio e non ha intenzione di mollare: gli stimoli lo porteranno ancora lontano”.

1 Commento

1 Commento

  1. Giovanbattista Leone

    07/09/2021 at 09:57

    I veri professionisti del calcio possono durare a lungo: l’esempio del quarantatreenne Buffon è eclatante … E Ribéry è come lui !!!

Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.

La tua opinione conta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.





Advertisement

Seguici su Facebook

Advertisement

Altre news in News