Pragmatismo Lotito: “Contano i punti, non il gioco. Squadra forte e completa in tutti i reparti”

“Nel calcio conta vincere, per farlo devi segnare e non prendere gol. Stop”. Claudio Lotito fa sfoggio del solito pragmatismo per commentare la sofferta vittoria della Salernitana contro lo Spezia. Il co-patron si rivede all’Arechi dopo qualche settimana d’assenza ed in sala stampa è il solito fiume in piena: “Sono venuto oggi perché avevo la possibilità di farlo, capita spesso la concomitanza con la Lazio. Negli anni passati volavo da una parte all’altra, ora non mi è più possibile. Questa è una squadra che può dare soddisfazione all’ambiente se resta compatto. Nel secondo tempo la Salernitana ha giocato male ma è stata una scelta tattica dell’allenatore che riteneva di conservare il risultato contro una squadra che veniva da un lungo periodo di riposo. In classifica c’è il punteggio, non il gioco. A bocce basta andarci vicino, nel calcio conta solo vincere. La squadra ha grande qualità e forza ed è completa in tutti i reparti. Poi i giocatori vanno impiegati ed avuti a disposizione. Djuric lo ha voluto l’allenatore perché voleva un pivot, fa il suo anche a livello difensivo. I gol li fanno Jallow e Bocalon. André Anderson giocherà nella Lazio, l’ho portato io. Nella rosa c’è chi fa legna e chi ha più qualità, le scelte le fa l’allenatore. Io cerco di spronare i giocatori a dare il massimo. La squadra ha combattuto per mantenere il risultato, ma oggi non abbiamo vinto solo per fortuna. Abbiamo avuto tanti infortuni che hanno minato la possibilità di fare altre sostituzioni. Tutto l’ambiente deve acquisire una mentalità costruttiva, alcuni giocatori si fanno trasportare dall’euforia e si demoralizzano con le critiche. Dobbiamo lavorare tutti insieme per raggiungere un obiettivo. Non poniamoci limiti ed obiettivi, non giochiamo mica per perdere?”.