Playoff-playout, due pesi e due misure: autogol Balata, Serie B sempre più nel caos

Comunque si concluda la telenovela playout, non ci saranno vincitori ma soltanto sconfitti. Soprattutto nelle stanze che contano del palazzo pallonaro. Incapace, a regular season terminata da quasi tre settimane, di dare una fisionomia precisa e definitiva alla classifica. La stagione di B si conclude così come era iniziata, a suon di ricorsi e carte bollate. Il Collegio di Garanzia del Coni ha inferto un durissimo colpo al presidente Mauro Balata ed al Consiglio Direttivo tutto. La decisione della cassazione calcistica fa il paio con quella del Tar del Lazio e sconfessa le tesi portate avanti dai vertici della Lega. Che, a questo punto, con un atto di sensibilità dovrebbero seriamente pensare di rimettere il proprio mandato.

Sconfessata appieno la delibera 13 maggio che sanciva l’inutilità dei playout e, contemporaneamente, la regolare disputa dei playoff col Palermo rimpiazzato a scorrimento di classifica fino al Perugia. Ma se gli spareggi per non retrocedere potranno ancora eventualmente disputarsi neutralizzando, in questo modo, la frettolosa decisione della Lega, ciò ovviamente non potrà più accadere per i playoff già giunti praticamente all’epilogo finale. E così la pietra miliare dello scandalo, partorita secondo la stragrande maggioranza dell’opinione pubblica per favorire la Salernitana di Claudio Lotito, ha finito per favorire tutti… fuorché la Salernitana. Perché i granata allo stato attuale dovranno giocare i playout (salvo ulteriori ribaltoni giuridici), mentre le altre compagini rappresentate in Consiglio Direttivo (Benevento, Pescara e Perugia) hanno comunque tratto vantaggio – pur non capitalizzandolo per colpe proprie – dalla delibera della Lega B oggetto della discordia. Se possibile Balata ieri ha addirittura peggiorato la già precaria situazione decidendo autonomamente – senza convocare il Consiglio Direttivo – lo svolgimento dei playout. Una mossa disperata di chi è ormai consapevole di trovarsi spalle al muro, senza via d’uscite. Ma talvolta il rimedio può essere più pericoloso del male…