Per i granata palestra e prove difensive col vice: Gyomber-Lovato possibile coppia. Domani in campo Pirola e Ochoa

Tanta palestra e poi prove di difesa per la Salernitana nella seduta di allenamento svoltasi questa mattina al Mary Rosy, parzialmente sotto gli occhi del presidente Iervolino, arrivato al centro sportivo poco prima di mezzogiorno. Gli uomini di Pippo Inzaghi hanno effettuato un lavoro di forza nella tendostruttura con gli attrezzi agli ordini dei preparatori atletici, per poi divedere il lavoro sul campo per reparti.

Particolare attenzione ai movimenti della retroguardia, curati dal viceallenatore Maurizio D’Angelo, che ha alle spalle oltre 350 presenze da arcigno difensore per gran parte con la casacca del ChievoVerona. Come è noto, la nuova gestione tecnica si baserà sulla difesa a quattro. Nel ruolo di terzino destro si alternano Mazzocchi, favorito per una maglia da titolare, e Daniliuc (quest’ultimo è rientrato ieri a Salerno dopo l’impegno in Nazionale austriaca, proprio mentre i compagni si allenavano), mentre a sinistra le opzioni che Inzaghi valuta sono Bradaric – apparentemente la prima scelta – e Sambia. Le due coppie centrali su cui il trainer sta lavorando sono quella composta da Gyomber e Lovato e l’altra che vede l’esperienza di Fazio al fianco di Bronn. La prima sembra quella meglio assortita e con più chance di trovare spazio dal primo minuto contro il Cagliari, anche se è da tenere in considerazione la variabile Pirola, tornato a Salerno soltanto a ora di pranzo dopo le fatiche di ieri con l’Under 21 di Carmine Nunziata. L’ex interista ha fatto la conoscenza di Inzaghi e si metterà a sua disposizione soltanto domani, al pari di Ochoa. Recuperato il terzo portiere Fiorillo che ha assorbito la lesione capsulare al quoto metacarpo che gli aveva fatto saltare la trasferta di Monza e si sta regolarmente allenando. Domani prevista doppia seduta.