Paulo Sousa: “Orgoglioso di questa prova, i nuovi sono in crescita. Lavoriamo per il rientro di Dia”

Paulo Sousa ha diversi motivi per essere soddisfatto della prestazione dei suoi, meno del risultato finale. In sala stampa, il trainer portoghese ha dichiarato: “Oggi ho visto i ragazzi con la lingua fuori, come avevo chiesto, sono molto orgoglioso; la partita si era messa subito male, si era complicata, eravamo andati sotto alla prima occasione. Adesso ci vuole continuità a questa prestazione, noi abbiamo dato grande qualità nella zona centrale del campo con Candreva e Kastanos. Siamo andati bene con Jovane Cabral che ha dato mobilità al reparto offensivo. L’orgoglio dei ragazzi per come hanno giocato è un bel punto di partenza. Possiamo incidere di più sulle fasce laterali, ma diamo i meriti all’avversario che ha chiuso bene. Volevamo avere un giocatore a centrocampo per manovrare meglio”. 

Nell’ultima mezz’ora il riferimento offensivo è stato Ikwuemesi: “Alla fine abbiamo inserito un attaccante con caratteristiche diverse, che ha bisogno di verticalità e sta cercando di inserirsi e percepire le dinamiche della squadra soprattutto nell’area avversaria. Nel secondo tempo abbiamo visto molto di quello che abbiamo preparato, ci sono tutte e 4 le fasi che avevamo studiato, anche dal punto di vista emozionale bisognava restare calmi in un ambiente che poteva diventare negativo. Siamo stati bravi a restare calmi e lucidi, senza farci prendere dall’emozione. Con i cambi ci sono state delle transizioni che non sono andate bene, ci siamo riassestati”. 

La Salernitana deve crescere: “Queste gare danno la consapevolezza della nostra forza, stiamo lavorando per inserire rapidamente i ragazzi che sono arrivati dopo. Stanno crescendo tantissimo e dobbiamo dare continuità a tutto questo, si vede la voglia di vincere una partita più presto possibile”. 

Su Jovane Cabral: “Abbiamo bisogno di uomini come lui che possano accelerare, saltare l’avversario, giocare spalle alla porta e non subire l’anticipo. Lui riesce anche a interagire bene con i compagni, come Candreva, Maggiore, Kastanos. E’ lineare, può giocare in diverse zone, quando è a sinistra rientra bene. Vogliamo dargli la possibilità di stare in campo nel modo migliore”.

Su Dia: “Sta lavorando per rientrare al più presto possibile, noi stiamo facendo il possibile per metterlo nelle condizioni di darci una mano nella maniera in cui lui sa fare”.