“Passeggiata Granata” attraverso i luoghi simbolo della storia: appuntamento al 6 ottobre

Tutto pronto per la “Passeggiata granata”, iniziative ideata ed organizzata dall’associazione Macte Animo, insieme al Centro Coordinamento Salernitana Clubs, con il patrocinio del Comune di Salerno, della Provincia di Salerno e l’appoggio della Salernitana.

L’idea

L’evento si svolgerà giovedì 6 ottobre e sarà un vero e proprio giro di Salerno a piedi per ripercorrere i luoghi simbolo della storia del club granata, partendo da Piazza della Libertà verranno visitati tutti i luoghi più significativi della storia ultracentenaria della squadra campana. Il 4 ottobre, con una conferenza stampa al Comune, il progetto verrà presentato in maniera ufficiale: saranno presenti rappresentanti della FIGC, figure di spicco della politica cittadina e una delegazione dell’ippocampo, oltre alla tifoseria organizzata. L’obiettivo dell’iniziativa è soprattutto quello di far scoprire ai tifosi più giovani dei luoghi in cui si respira, dopo anche un secolo, pura aria granata.

Il percorso

La passeggiata partirà alle 19:19, orario simbolico perché rappresenta anche l’anno della fondazione della squadra granata. Il luogo dell’inizio dell’evento non è stato affidato al caso. Il gioco del calcio, infatti, è stato esportato proprio via mare dagli inglesi a Salerno, centro commerciale di grande importanza nel diciannovesimo e all’inizio del ventesimo secolo. Ecco il perché di Piazza della Libertà. Il percorso toccherà anche il Centro Storico; verranno visitati i luoghi simbolo della storia granata come la primissima sede sociale in corso Umberto I n. 67 (oggi via Mercanti) o la Birraria Welten, attuale Pub Galleon, dove i tifosi granata, negli anni venti del precedente secolo, usavano incontrare gli atleti granata.

Gli uomini

Il progetto non parlerà solamente della storia della società, ma i protagonisti saranno anche i tifosi e le figure rimaste nell’immaginario collettivo come idoli veri e propri: un esempio è sicuramente l’eterno capitano Agostino Di Bartolomei, ma anche presidenti come Peppino Soglia. Durante il percorso di trekking urbano, a carattere storico e sportivo, verrà fatta tappa anche presso la Gelateria Nettuno, luogo dove alla fine degli anni ottanta si radunavano i primi Ultras granata. Durante l’iniziativa si farà riferimento anche di personaggi come Vincenzo Margiotta, il miglior marcatore nella storia granata con 85 gol, o Geza Kertesz. L’ungherese di origine ebraica fu allenatore della Salernitana per tre stagioni, non consecutivamente, negli anni della dominazione fascista e fu protagonista, durante il secondo conflitto globale, nella resistenza della sua Budapest contro gli invasori nazisti: quest’attività, alla fine, gli costò la vita (clicca qui per approfondire).