Pari e rimpianti, con l’Empoli è pirotecnico 2-2: a segno Mazzocchi e Dia

TABELLINO SALERNITANA-EMPOLI 2-2

SALERNITANA (3-5-2): Sepe; Bronn, Gyomber (11′ st Daniliuc), Fazio; Candreva, Coulibaly, Maggiore (26′ st Kastanos), Vilhena, Mazzocchi (37′ st Bradaric); Dia (37′ st Botheim), Bonazzoli (11′ st Piatek). A disp: Fiorillo, De Matteis, Motoc, Pirola, Sambia, Capezzi, Iervolino, Valencia. All: Nicola.

EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Ismajli, Luperto, Parisi; Henderson (21′ st Bajrami), Haas (12′ st Bandinelli), Grassi (32′ st Marin); Pjaca (12′ st Akpa Akpro); Lammers, Satriano (32′ st Ekong). A disp: Perisan, Ujkani, Cacace, Degli Innocenti, De Winter, Walukiewicz, Guarino, Fazzini. All: Zanetti.

Arbitro: Abisso di Palermo (Lo Cicero/Pagliardini). IV uomo: Rutella. Var: Marini (Longo).

NOTE. Marcatori: Satriano al 31′ pt, Lammers al 36′ st (E), Mazzocchi al 40′ pt, Dia al 15′ st (S). Ammoniti: Mazzocchi, L. Coulibaly, Kastanos (S), Satriano, Akpa Akpro (E). Angoli: 6-7. Recupero: 2′ pt, 5′ st.

Un punto che fa classifica, morale ma che lascia tanto amaro in bocca. La Salernitana continua la striscia positiva impattando 2-2 contro un Empoli volitivo, combattivo e mai domo. Gara vivace e ricca di capovolgimenti di fronte. Toscani avanti, sorpasso granata con Mazzocchi e Dia, rocambolesco pari di Lammers nel finale.

LA CRONACA. Nicola ripropone l’undici che aveva dilagato con la Samp, ma la Salernitana non riesce però a bissare lo stesso avvio sprint. Merito di un Empoli al solito ben organizzato, compatto ed aggressivo. La squadra toscana colleziona corner in serie, i granata si salvano non senza qualche affanno. Satriano è indiavolato in pressione sul primo possesso granata, Parisi sguscia via tra Candreva e Bronn. L’Empoli è padrone del campo e va al tiro per la prima volta al 14′ con Lammers, bravo Sepe a chiudere sul suo palo. Primo squillo della Salernitana al 16′. Mazzocchi rientra sul destro e scodella verso l’area dove c’è il dirimpettaio Candreva a provare la volée aerea senza inquadrare lo specchio. Maggiore in mezzo al campo predica maggiore tranquillità nella gestione della sfera, ma è il primo a finire ingabbiato nella morsa del pressing orchestrato da Zanetti che getta nella mischia Pjaca dal 1′ con il preciso compito di inibire il primo possesso palla granata. Al 20′ il croato si rende protagonista anche di un numero d’alta scuola sulla linea di fondo, un tunnel su Candreva, difesa granata ancora in affanno.

L’Empoli meritatamente passa al 31′. Parisi serve Henderson che s’infila tra Candreva e Bronn, cross al centro dove Satriano prende il tempo a Fazio e trafigge di testa Sepe. Cala il gelo sull’Arechi, la Salernitana si scuote al 37′. Break di Lassana che orchestra una ripartenza in campo aperto, scarico per Bonazzoli che apre per Mazzocchi, Luperto salva alla disperata su Vilhena sventando un gol già fatto. Al 39′ la Salernitana trova il pari con un assolo di Mazzocchi che sfonda sull’out mancino, rientra sul destro e non lascia scampo al fischiatissimo Vicario. L’esterno napoletano si toglie ingenuamente la maglietta nell’esultanza coast to coast e dovrà convivere con un pesante quanto inutile giallo.

Inizia la ripresa, stavolta è la Salernitana a partire col piede sull’acceleratore. Cross di Candreva, Vicario respinge a fatica con i pugni, Mazzocchi con lo specchio aperto spara in curva. Risponde l’Empoli con una percussione di Pjaca, Sepe blocca attento. Bel recupero di Dia al 10′, Bonazzoli apre per Candreva che va al tiro col sinistro, Vicario attento in presa bassa. Nicola si gioca i primi cambi. Esordio per Daniliuc al posto di Gyomber, staffetta tra pistoleri con Piatek che raccoglie il testimone da Bonazzoli. Il polacco guadagna subito un corner. Candreva batte veloce e corto per Vilhena, tracciante a tagliare la retroguardia azzurra ed a trovare la gamba di Dia che non lascia scampo a Vicario. Esplode l’Arechi ed inneggia al nuovo idolo senegalese. Dentro anche Kastanos per Maggiore. Cambio che finirà per far perdere equilibrio ai granata in fase di non possesso. Il pistolero polacco è ispirato, si fa vedere in appoggio ed è attivo in pressione. E impegna Vicario al 34′ con un mancino da posizione defilata. La Salernitana ha il demerito di non chiudere i conti, sessanta secondi ed ecco materializzarsi la beffa. Tiro senza grosse pretese di Lammers deviato da Fazio, Sepe immobile e palla nel sacco. Entrano Botheim e Bradaric per Dia e Mazzocchi. L’Empoli ci crede, Daniliuc in scivolata salva su Ekong. Spinge la Salernitana, ma sono i toscani a sfiorare il colpaccio in ripartenza con Bandinelli a tempo praticamente scaduto. Finisce 2-2 tra tanti rimpianti.