Pagellone Sampdoria-Salernitana: Soriano-Verde non pervenuti. Cerri delude ancora

CHRISTENSEN 5,5 completamente sorpreso e fuori dai pali dal mancino di controbalzo di Niang, la traversa lo salva. Da quel momento la Samp prende fiducia. Si riscatta su Altare, ma sull’angolo successivo la palla s’insacca e lui resta immobile ancorato sulla linea di porta.

RUGGERI 6 superato da Beruatto, ringhia a tutto campo su Sibilli. Non gli tremano le gambe malgrado i trentamila di Marassi.

FERRARI 5 sovrastato da Niang, l’ex Milan timbra la traversa. Saltato netto da Oudin nell’azione da cui nasce la serie di corner che stappa il match. Sul secondo angolo fa sfilare la palla davanti a Christensen.

LOCHOSHVILI 6 strappa quando può, nel finale finisce centravanti aggiunto e sfiora il pari con un mancino. Chiude su Oudin, in ritardo su Alex Ferrari sul corner successivo lasciato colpevolmente solo da un piazzamento difensivo approssimativo.

GHIGLIONE 5 tradito anche lui dall’emozione in una sfida che per lui è quasi un derby. Raramente incide sul binario. Dal 26′ st STOJANOVIC 6 meglio rispetto al compagno, ma ciabatta come peggio non potrebbe col destro una buona chance in area di rigore

ZUCCON 5 corre tanto ma spesso a vuoto, perde la palla a centrocampo su cui la Samp ribalta l’azione con Oudin. Dal 1′ st HRUSTIC 5,5 prova a dare coraggio e geometrie ma non incide e batte malissimo due corner nel finale.

AMATUCCI 5 il pallone stasera scotta. In enorme difficoltà nel primo tempo quando la Samp la mette sull’aggressività e la grinta, le uniche armi a disposizione di Evani. Che pure bastano. In occasione del gol subito la palla gli passa davanti. Riccio gli ribatte un tiro nel finale, ma Cragno sembrava comunque esserci.

CORAZZA 5,5 inizio complicato, Depaoli gli sfila alle spalle, poi lo salta netto. Cresce col passare dei minuti, ma sbaglia molto spesso la misura del cross.

SORIANO 4,5 gioca a nascondino per tutto il match. Inspiegabile e inaccettabile da un calciatore della sua esperienza che avrebbe dovuto conferire sicurezza e tranquillità ai compagni più giovani. Dal 35′ st TONGYA 5,5 prova qualche giocata sulla fascia, ma non trova lo spunto.

VERDE 4,5 copia e incolla quanto scritto per Soriano. Da mesi si limita a stucchevoli giocate di fino fini a sé stesse. Inutile. Dal 35′ st RAIMONDO 4,5 liscia una palla vagante che doveva solo scaraventare in porta. Fa un fallo stupido nel recupero e fa perdere tempo prezioso.

CERRI 4,5 battaglia con Alex Ferrari, guadagna diverse punizioni in avvio. Poi s’affloscia. Corazza pennella un bel cross, prende bene il tempo ma finisce solo per mandare fuori tempo il compagno. Al 15′ st SIMY 5 la Samp la mette sulla furbizia e sulle continue perdite di tempo. Un tiro strozzato nel finale.

ALL. MARINO 4,5 zero tiri in porta. Zero. Zero: il commento alla gara è tutto qui. Un conto affrontare la partita con l’intelligenza, con la consapevolezza di non disdegnare un eventuale pareggio, un altro rinunciare completamente alla possibilità di giocarsi la vittoria lasciando il campo ad un avversario tutt’altro che trascendentale. A Marassi va di scena l’ennesimo suicidio tattico, tecnico e caratteriale di una stagione sciagurata che s’avvia verso il peggior epilogo possibile. Era la partita della vita per entrambe, soltanto una l’ha affrontata come tale. Da una parte grinta e cuore, dall’altro confusione e rassegnazione.