Pagellone Salernitana-Sassuolo: Cerri, esordio ok. Amatucci inesauribile, male Ghiglione

SEPE 5,5 poco o nulla può su Russo, libero di prendere la mira e trovare l’angolo. Attento su Ghion e Laurienté, respinge un po’ goffamente la velenosa punizione di Berardi. Osserva la palla danzare sulla linea di porta sul raddoppio neroverde. Mai impegnato nella ripresa.

RUGGERI 6 a difesa aperta e sbilanciata è costretto a provare la chiusura disperata su Thorstvedt lasciando Russo libero di battere Sepe. Se la vede prima con Laurienté e poi con Pierini, fa quel che può.

FERRARI 5,5 soffre e non poco il veloce giropalla del Sassuolo. Preso in mezzo tra Odenthal e Muharemovic nel frangente dello 0-2. Meglio nella ripresa quando i neroverdi calano notevolmente il ritmo. Sfiora il pari nel recupero.

LOCHOSHVILI 6 perde palla in proiezione offensiva e la fa grossa perché il Sassuolo riparte e mette subito la freccia. Ha struttura, personalità e buon piede, talvolta pecca di sicurezza e sufficienza in palleggio. Berardi non è in giornata ma riesce comunque a contenerlo bene.

GHIGLIONE 4,5 lascia Ruggeri perennemente solo nell’uno contro uno su Laurienté. S’aggrappa a Doig e prende il giallo. Perde la testa dopo un’azione insistita dei neroverdi regalando il calcio d’angolo da cui nasce il secondo gol ospite. Dal 1′ st STOJANOVIC 6 entra carico come una molla, sgasa sulla fascia e pennella il cross che mette in difficoltà Odenthal. Combatte e mette in mostra voglia e carattere spesso mancati in precedenza.

MAGGIORE 5,5 il canto di un cigno che a Salerno è stato perlopiù brutto anatroccolo. Primo tempo anonimo, qualche sussulto nella ripresa. Dal 16′ st SORIANO 5,5 ingresso in campo che non apporta praticamente nulla.

AMATUCCI 6,5 combatte su Laurienté, stende Berardi al limite dell’area e si becca il giallo. Macina chilometri su chilometri senza mai perdere di lucidità. Manda in porta Cerri con un lancio millimetrico, ma l’ariete granata non trova il pari.

REINE-ADELAIDE 5,5 subito una sgasata ma il tiro è telefonato tra le braccia di Moldovan. E’ fuoco di paglia perché poi s’affloscia e sbatte contro la difesa neroverde. Dal 26′ st GIRELLI 6 tanta corsa e un paio di inserimenti interessanti.

NJOH 5,5 si fa sorprendere anche lui dalla repentina ripartenza che manda i neroverdi in vantaggio. Arriva spesso al cross ma non trova mai il compagno in area di rigore. Batte come peggio non potrebbe un paio di calci d’angolo.

RAIMONDO 6 d’incoraggiamento. Non difetta in corsa ed impegno, ma non arriva mai alla conclusione e si fa beccare spesso in offside. Arrivato da una manciata di giorni, deve costruire l’intesa col compagno di reparto Cerri. Dal 16′ st VERDE 6 la sua vivacità mette in tremenda difficoltà il Sassuolo. spreca col destro la palla del 2-2 nel finale.

CERRI 6,5 subito una sponda per l’inserimento di Reine-Adelaide. Sembra di rivedere Djuric per bravura nel gioco aereo e capacità di governare il pallone e smistarlo ai compagni. Mette in difficoltà Odenthal e col piedone riapre il match. Murato da Moldovan che gli chiude lo specchio sull’assist di Amatucci. Stremato, si divora il pari a tu per tu con Moldovan ma nettamente sbilanciato dalla spinta di Odenthal. Dal 36′ st TORREGROSSA s.v.

ALL. BREDA 6 perde all’esordio, ma il risultato non rispecchia quanto fatto vedere dalla Salernitana soprattutto nel secondo tempo. Buono l’approccio al match, gara segnata dall’ingenuità che ha spianato in contropiede la strada al Sassuolo. S’aggrappa subito a Cerri e l’ariete ex Como non lo delude. Gli andrà costruita una squadra intorno. La scalata salvezza sarà lunga, ardua e tutt’altro che agevole.