Pagellone Salernitana-Frosinone: Zuccon-Corazza, buon impatto. Cerri lotta, male Caligara

CHRISTENSEN 6 non impeccabile nelle uscite alte, riesce comunque a smanacciare alla meno peggio. Resta immobile sul gol di Partipilo, preso fuori tempo dalla conclusione centrale dell’attaccante ciociaro. Tiene in piedi i suoi respingendo di piede su Begic. Spettatore nel secondo tempo.

BRONN 6 soffre la vivacità di Begic, mette pezze come può. Rischia tantissimo con un intervento a piede a martello su Ambrosino, Massimi lo grazia ravvisando una dubbia simulazione. Attaccante aggiunto nella ripresa. Si divora da pochi passi il gol dell’uno a uno da azione da palla inattiva. Esalta i riflessi di Cerofolini di testa.

FERRARI 5,5 Breda s’incaponisce in un assetto difensivo che non porta né equilibrio né pericolosità offensiva. La squadra è spaccata, e chi come lui dovrebbe guidare la linea non sa che pesci prendere.

LOCHOSHVILI 6 da una sua percussione solitaria nasce la prima vera occasione per la Salernitana quasi all’ora di gioco.

GHIGLIONE 6,5 primo tempo sottotono, una sgasata sulla fascia e nient’altro. Ottima invece la ripresa quando finalmente mette coraggio e personalità. Ben piazzato col piattone a ribadire in rete una palla vagante. Rischia in chiusura su Distefano, prima sbaglia il retropassaggio poi recupera. Dal 36′ st STOJANOVIC 5,5 con la superiorità numerica ha tantissimo spazio e altrettante occasioni per mettere in area palloni, sbaglia la misura.

CALIGARA 4,5 enigmatico. Un paio di sventagliate di sinistro senza nessun senso e null’altro. Non pervenuto alle voci pressing e dinamismo. Partipilo fa il bello ed il cattivo tempo sulla trequarti, lui assiste inerme. Dal 1′ st ZUCCON 6 non è Desailly ma è quanto serve a queste latitudini ed in questo contesto di classifica: sostanza, grinta e corsa.

AMATUCCI 6 in apnea per quarantacinque minuti, corre a vuoto inseguendo il pallone che resta sempre tra i piedi gialloblù. Provvidenziale nella ripresa in ripiegamento, arrembante ma gli manca la forza nelle gambe per la stoccata decisiva.

NJOH 5,5 Partipilo non dà riferimenti, non riesce ad arginarlo né a proporsi in zona offensiva. Nella ripresa spinge molto di più. Dal 26′ st CORAZZA 6,5 entra e sfiora subito il gol andando a chiudere di testa sul cross di Ghiglione. Non perde la testa in un momento in cui i nervi prevalgono sulla lucidità.

VERDE 6 non si vede praticamente mai nel primo tempo, non arrivano palloni giocabili. Nella ripresa trascina l’arrembaggio granata. Dal 36′ st RAIMONDO 6 guadagna il secondo giallo a Di Chiara. Ci prova di testa, si divora in girata il 2-1 circostanza in cui è troppo precipitoso.

REINE-ADELAIDE 4,5 un ectoplasma. Nullo il suo apporto in entrambe le fasi di gioco. Esce contrariato, ma dovrebbe prendersela con sé stesso per la sua prestazione largamente insufficiente. Dal 40′ pt TONGYA 5,5 entra bene, si rende pericoloso con una conclusione in mezza girata. Poi però perde diversi contrasti e palloni.

CERRI 6,5 gara dai due volti anche la sua. Isolato e abbandonato nel primo tempo, protagonista assoluto della ripresa. Prima sfiora il pari con uno stop e tiro, Cerofolini vola. Altruista sul corner seguente, da pochi metri fa la sponda per Bronn anziché cercare la porta. Fa a sportellate con Bohinen che resta a terra e propizia il gol di Ghiglione. Col destro esalta i riflessi di Cerofolini, manda in porta Raimondo che spreca.

ALL. BREDA 5 le partite durano novanta minuti e soprattutto vanno lette e interpretate, anche in chiave tattica. Col Frosinone alle corde avrebbe potuto passare a quattro allargando uno tra Bronn e Lochoshvili per inserire Soriano, invece resta con cinque difensori in campo fino alla fine. Il pareggio è l’ennesima occasione sprecata per ridare alla classifica una dignità differente. Negli occhi resterà l’indecente primo tempo più che la gagliarda e garibaldina ripresa. Inconcepibile, inspiegabile, inaccettabile approcciare in questa maniera ad una gara di importanza vitale per la classifica.