DONNARUMMA 6 mai impensierito per quasi un’ora, rischia la frittata in uscita su corner. Non trattiene un pallone all’apparenza innocuo, riesce comunque a metterci una pezza. Attento nel finale su Proia, si distende sulla conclusione dalla distanza del mediano rossoblù.
MATINO 6,5 inizio con qualche patema, regala subito una ripartenza ai falchetti con un retropassaggio sbagliato. Entra in partita e si rende pericoloso di testa su palla inattiva. Aggressivo, da un suo recupero nasce l’azione in cui la Salernitana stappa il match. Generoso, resta in campo nonostante i crampi e non commette errori. La sua miglior partita da quando veste la maglia granata.
GOLEMIC 7 scaccia subito via i fantasmi del Massimino con una prestazione super. Non prende nessun rischio, spazza e si rifugia in corner quando necessario. Sfiora il gol in avvitamento aereo, si rifarà nella ripresa siglando la sua prima marcature in granata. Mura su Casarotto in tackle.
ANASTASIO 5,5 s’impappina palla al piede in uscita. S’incarica, e lo fa male, della battuta di diversi calci piazzati. Incerto. Dal 39′ st FRASCATORE s.v.
UBANI 6 un paio di sgasate interessanti nel primo tempo, tiene basso Liotti. Inizia col piede pigiato sull’acceleratore anche la ripresa, scodella un buon pallone e arriva di testa a chiudere un’altra azione. Poi va in tilt e Raffaele saggiamente lo richiama. Dal 13′ st ACHIK 6,5 come contro la Cavese il suo ingresso cambia il volto del match. Bello l’assist per Tascone ma De Lucia dice no. Calcia tagliato e potente il corner su cui Golemic svetta.
TASCONE 7 è l’uomo d’ordine, l’equilibratore, l’ultimo frangiflutti davanti la difesa. Ogni qualvolta la Casertana riesce a mandarlo fuori tempo si creano sempre situazioni di potenziale pericolo. Recupera un gran pallone e va chiudere sull’assist di Achik ma De Lucia è attento.
CAPOMAGGIO 5,5 puntuale come le tasse arriva il cartellino giallo di giornata. Pesante, pesantissimo perché era in diffida e salterà la trasferta di Latina aggravando l’emergenza a centrocampo. Il giallo subito lo condiziona psicologicamente. Sottotono.
VILLA 6,5 altra partita, altra corsa, altro assist. E’ una garanzia. Nervi saldi e grande concentrazione nel finale quando dalle sue parti si piazza l’ex Kallon.
LIGUORI 7 la mossa a sorpresa di Raffaele. Intelligente, perché con un altro elemento capace di cucire il gioco risulta particolarmente utile viste le difficoltà a centrocampo. Approccia anche bene, ma le continue interruzioni di gioco del primo tempo non lo aiutano a trovare il ritmo. Decisivo nella ripresa, scaraventa in rete con una girata di mancino potente e precisa. Rabbiosa la sua esultanza sotto la Sud. Dal 24′ st COPPOLARO 5,5 resta immobile sulla rete che riporta la Casertana in partita.
FERRARIS 5,5 bella imbeccata per Ferrari che col sinistro spreca. Per il resto si vede molto poco. Continua il periodo negativo coinciso col cambio di ruolo. Dal 39′ st VARONE s.v.
FERRARI 6 pericoloso col diagonale mancino, la mira non è delle migliori. Da centravanti lotta, sgomita e mette anche i tacchetti quando necessario. Gestisce male un paio di palloni nel finale e fa infuriare Raffaele. Ci prova di controbalzo da distanza siderale.
ALL. RAFFAELE 7 fa di necessità virtù viste le oramai endemiche difficoltà a centrocampo e s’inventa la mossa Liguori. Scelta che paga perché l’ex Padova lo ripaga con la rete che sblocca il match. Dopo un primo tempo ampiamente condizionato dall’ostruzionismo dei falchetti, legge bene la gara nella ripresa inserendo Achik che ancora una volta cambia i destini della partita. Saggia anche la mossa Coppolaro per dare maggiore compattezza. La disattenzione nel frangente del gol siglato da Bacchetti costringe all’ennesimo finale in apnea. Ma tre punti dovevano essere e tre punti sono arrivati. La maniera migliore per archiviare la giornataccia di Catania.