Pagellone Salernitana-Brescia: Amatucci instancabile, Braaf in crescita. Tongya spento

SEPE s.v. smanaccia male da corner, Adorni sotto misura lo grazia. Immobile sul colpo di testa di Dickmann che termina di poco alto.

RUGGERI 6 s’appiccica a Borrelli con cui sconta diversi centimetri di gap a livello di stazza. Si perde Dickmann nell’occasione in cui l’esterno bresciano sfiora il gol di testa. Si riscatta chiudendo da pochi passi su Borrelli.

FERRARI 6 smaltiti gli schiaffoni del derby, (ri)appare finalmente sicuro. Le punte del Brescia sono statiche e danno punti di riferimento, per una sera ha la vita piuttosto agevole

VELTHUIS 5,5 si rivede dal 1′ dopo le difficoltà di inizio stagione. Qualche lancio sbilenco, ma anche tanta voglia di rimettersi in mostra. Si sovrappone nel tentativo di togliere pressione a Tongya e consentirgli di rientrare sul destro. Nella ripresa incappa subito in un paio di errori di impostazione che fanno ripartire il Brescia.

GHIGLIONE 5,5 esce bene palla al piede dal pressing alto del Brescia. Sfiora il vantaggio con un sinistro che sibila di poco a lato. Lo spazio dinanzi a sé ci sarebbe per spingere con maggiore continuità ma non ne approfitta fino in fondo. Dal 38′ st GENTILE s.v.

SORIANO 5,5 vale lo stesso discorso fatto per Ghiglione. Entra in qualche azione pericolosa, ma avrebbe dovuto e potuto conferire un apporto notevolmente superiore alla causa. Sparisce nella ripresa.

AMATUCCI 6,5 buca centralmente la linea del Brescia riuscendo sempre ad inserirsi con tempismo. Prima Bonacina non gli concede un netto fallo, poi è Lezzerini a superarsi. Ancora Soriano lo mette quasi davanti la porta, ma fallisce il controllo. Qualche errore, ma è encomiabile per generosità e corsa. E’ praticamente ovunque.

TONGYA 5,5 la lunga sequela di guai fisici gli ha fatto perdere brillantezza. Lontano parente del calciatore esplosivo e imprevedibile d’inizio stagione. Dal 20′ st HRUSTIC 6 svirgola subito da buona posizione. Impegna Lezzerini in area di rigore.

STOJANOVIC 5,5 suo il primo tentativo del match con una percussione centrale conclusa con un destro troppo angolato. Stavolta Colantuono lo schiera a sinistra. Partecipa poco al gioco. Dal 20′ st JAROSZYNSKI 5,5 mossa cervellotica di Colantuono. Lo piazza quinto in una gara in cui la Salernitana avrebbe dovuto spingere per arrivare al gol sfruttando meglio anche le corsie esterne.

BRAAF 6 tocca a lui il compito di sostituire l’infortunato Verde. Interpreta il ruolo con caratteristiche diverse, le sue da inguaribile dribblomane. Impegna severamente Lezzerini alla mezz’ora del primo tempo. Pregevole il velo per Amatucci, bellissima l’apertura a cambiare il campo per Ghiglione. Ci prova ancora col destro nella ripresa ma Lezzerini è miracoloso. Dal 27′ st KALLON 5,5 qualche sgasata, ma non incide.

SIMY 5 inizio promettente. Ottimo il suggerimento per Ghiglione, serve bene di suola per Amatucci. Poi torna nel vortice della mediocrità. Gestisce goffamente una pericolosa ripartenza, cicca di testa sul cross di Kallon. Esce addirittura sorpreso. Dal 38′ st FUSCO s.v.

ALL. COLANTUONO 5 la Salernitana non gira. Un punto in due gare interne, due nelle ultime tre. Il cammino è di quelli preoccupanti, ancor più l’incapacità, oramai assodata, di arrivare a rete con gli attaccanti. L’assenza di Verde è colpo ferale per le velleità offensive granata. Che restano tali: finisce 0-0 col Brescia, un risultato brutto, al termine di una partita brutta contro un avversario brutto. Ancora peggio, se possibile, la classifica. Si salvi chi può.