Pagellone Modena-Salernitana: Bronn solido, Soriano capitalizza. Hrustic anonimo

Sepe 6,5. Poco impensierito nei primi 20′. Trema sul destro di Santoro che fa la barba al palo, ma era in traiettoria. Jaroszynski lo salva su un sinistro di Mendes che era forte e ravvicinato. Gran parata su una rasoiata di Palumbo al 15′ della ripresa. Non può nulla però sulla forte conclusione dell’ex di giornata.

Bronn 7. Deve tenere botta sulla velocità di Caso, soffre in qualche occasione, ma tiene. Al 30′ si affaccia nell’area avversaria, con una pericolosa torsione aerea. Attento nel finale.

Ferrari 6,5. Sale di tono, dopo le prove negative contro Sassuolo e Carrarese. Lascia le briciole a Mendes. Chiude badando al sodo. Presente sulle palle alte.

Jaroszynski 5,5. Solido e ordinato da braccetto nel primo tempo. Decisiva una sua murata su Mendes al 29′. Si stacca anche per aiutare in fascia Stojanovic. Esce però troppo ad aggredire Palumbo, facendosi attirare dal pallone. Il centrocampista però era stato lasciato solo.

Ghiglione 6. Ha il compito, rispetto a Stojanovic, di spingere di più per andare al cross. Lo fa però di più nel primo tempo. Arriva sul fondo in una sola occasione, ma crossa male. Molto attento in difesa.

Hrustic 5,5. Ritrova una maglia da titolare dopo oltre un mese. Prova a costruire, ma ha ritmi compassati. (17′ st Maggiore 5,5. Si lascia sfuggire Caso che partecipa all’azione del pari)

Amatucci 6. Fa tanto lavoro sporco in mezzo al campo, aiutando in fase difensiva. Quando può, però, non esita a proporsi. Troppo fermo sul gol dell’1-1, perché Palumbo è davanti a lui)

Stojanovic 6. Gioca a piede invertito e spesso deve venire dentro al campo, solo qualche timido cross. Crea lo spazio per far salire Jaroszynski. Troppo molle forse su Defrel che col tacco pesca Palumbo. Doveva e poteva stringere di più sul pari modenese. (44′ st Gentile sv)

Verde 6. Si propone al limite dell’area, chiedendo palla, ma non riesce a creare situazioni pericolose. Da un suo cross, apparentemente innocuo, nasce il vantaggio granata. Sempre una sua palla in mezzo si trasforma in assist, Simy cestina. (44′ st Di Vico sv)

Soriano 6,5. Soffre, nella prima frazione, tra le maglie della difesa modenese. Non riesce a trovare giocate interessanti tra le linee, prova però ad aiutare in ripiegamento. Rapace su una palla vagante che scarica in porta per il suo secondo gol di fila. Fa decisamente meglio più avanzato. Anche lui, come Amatucci, guarda Palumbo e lo aggredisce in ritardo. (36′ st Kallon 6. Prova a dare imprevedibilità con qualche accelerata)

Wlodarczyk 5,5. Non ha tanti palloni giocabili, prova comunque a lottare contro i difensori modenesi. (1′ st Simy 5,5. Va a disturbare Caldara e Dellavalle che combinano la frittata, lasciando palla a Soriano. Si divora il 2-1 davanti a Gagno, imperdonabile)

All. Colantuono 6. Squadra che vince non si cambia. Conferma modulo e dieci uomini su undici rispetto alla vittoria con la Carrarese. Sceglie Hrustic, più pronto fisicamente, come partner di Amatucci. Squadra molto attenta nella prima frazione, che soffre però le ripartenze della squadra di Mandelli e dietro c’è qualche brivido di troppo. Manca il guizzo negli ultimi sedici metri. Innesta esperienza con Simy ad inizio secondo tempo. I suoi sfruttano al meglio una disattenzione della difesa di casa. Il castello difensivo crolla però su un fraseggio nello stretto, con i suoi che peccano in attenzione. Bravi però anche i giocatori gialloblu. La reazione arriva subito, ma Simy si divora una clamorosa occasione. Tutto sommato, un punto che dà continuità.