Pagellone Mantova-Salernitana: affanno Velthuis, Verde spento. Torregrossa, buon impatto

SEPE 6 decisivo su Mensah, mette una pezza allo svarione di Velthuis. Usa i pugni sulla velenosa punizione di Aramu, deve capitolare ad avvio ripresa sulla conclusione fulminea di Galuppini. Neanche stavolta riesce a mantenere la porta immacolata.

GENTILE 5 concede campo all’ispirato e veloce Ruocco. Nel primo tempo porta con fatica a casa le penne, nella ripresa pronti via lascia metri letali all’esterno di Possanzini che confeziona l’assist per il vantaggio virgiliano. Dal 10′ st STOJANOVIC 6 entra con buon piglio e gamba. Lecito chiedersi perché non sia partito dal 1′.

BRONN 5,5 pochi fronzoli, vale la vecchia regola del palla o avversario. Nell’azione che decide il match però anche lui lascia colpevolmente che la sfera attraversi tutta l’area di rigore granata.

VELTHUIS 5 si fa superare con estrema facilità da Mensah, Sepe salva capra e cavoli. Come a Bolzano è in enorme difficoltà a contenere la fisicità e la velocità del centravanti avversario.

NJOH 5 dei due esterni bassi dello starting eleven è senza dubbio colui il quale prova a farsi vedere con maggiore continuità in fase propulsiva. Si fa però bruciare da Galuppini nell’azione del gol del Mantova. Accusa il colpo e perde fiducia.

TELLO 5 inizia con buona volontà poi s’eclissa, non conclude granché in nessuna delle due fasi. Dal 10′ st BRAAF 5,5 è l’arma di Martusciello a gara in corso. Prova subito la giocata oramai marchio di fabbrica, converge da sinistra e lascia partire il destro ma Festa non trema. La difesa del Mantova gli prende le misure e lo studia mandandolo puntualmente sul sinistro con cui non combina granché.

AMATUCCI 6 ha la sfrontatezza del semiesordiente e la calma del veterano. La personalità non gli manca, talvolta anche troppa come quando “scippa” la battuta di un interessante calcio piazzato ai due mancini in campo.

TONGYA 6,5 prova sempre ad uscire in disimpegno anche in zona rossa e si prende qualche rischio di troppo. Va vicinissimo al gol all’ultimo minuto del primo tempo, sfiora anche il pari nella ripresa. Di gran lunga il migliore della Salernitana. Dal 41′ st WLODARCZYK s.v. 

VERDE 5 da un calciatore della sua caratura tecnica ci si attende sempre la giocata illuminante. Tocca pochi palloni e quasi sempre in zona non pericolosa, col risultato di non riuscire a essere mai decisivo. L’unico lampo nel finale di primo tempo quando serve una bella palla a Tongya. Non può bastare.

SIMY 5 parte bene giocando da boa ma ben presto la difesa di Possanzini gli mette la museruola. Non la vede praticamente mai, di tiri in porta neanche a parlarne. Dall’15 st HRUSTIC 6 non dispiace all’esordio, ha voglia e si vede anche dall’entrata con cui rimedia il giallo.

VALENCIA 5 ha la prima chance della partita su furba imbeccata di Amatucci ma controlla male e svirgola. Si fa rubare palla spalle alla porta da Redaelli e fa correre un grosso rischio ai suoi. Dal 10′ st TORREGROSSA 6 ha altro peso specifico e verve rispetto a Simy. Gioca in coppia col nigeriano una manciata di minuti, poi si prende il peso dell’attacco. Svirgola su una palla vagante, ma guadagna tanti falli e gioca bene spalle alla porta da regista offensivo.

ALL. MARTUSCIELLO 5,5 seconda sconfitta in trasferta contro un avversario tutt’altro che irresistibile. Alza Tello e Tongya in pressing alto sui due mediani di Possanzini, ma la mossa non funziona perché il Mantova fa il bello ed il cattivo tempo sulle corsie esterne. Non convince neppure la scelta di lasciare in panca tutti gli ultimi arrivati. Con loro in campo può vedersi un’altra Salernitana.