Otto anni fa l’impresa salvezza con Nicola: capitan Ferrari si carica sulle spalle la Salernitana

Da capitano, Gian Marco Ferrari si carica sulle spalle la Salernitana. L’ex Crotone è stato un titolare inamovibile sia per Martusciello che per Colantuono e anche Breda non vi rinuncia mai: sono ben 25 le partite consecutive e per intero giocate dal difensore. Con Cesena e Modena il calciatore parmense è stato protagonista di due prove maiuscole, da leader difensivo: al Manuzzi si è procurato il rigore poi sbagliato da Cerri, sabato scorso è stato decisivo con un anticipo nel finale di gara su Mendes.

Ferrari sarà in campo anche sabato nella cornice del San Nicola, dove dovrà fare attenzione alla diffida e sarà guida per il giovane Ruggeri che sostituirà lo squalificato Bronn. Ma dall’alto delle sue 255 presenze in massima serie, l’ex Sampdoria sarà uno degli uomini di esperienza (insieme ai vari Soriano, Verde e Cerri) a cui affidarsi nella rincorsa salvezza. Proprio l’esperienza ha cercato l’ormai ex ds Gianluca Petrachi che, in estate, gli ha proposto un contratto, da svincolato, dopo l’esperienza al Sassuolo durata sei anni. E se si parla di imprese salvezza, Ferrari sa come si fa. Sotto la guida dell’ex tecnico granata, Davide Nicola, il centrale centrò la permanenza in Serie A con la maglia del Crotone, nella stagione 2016/17. Dopo la sconfitta contro la Fiorentina alla 29a giornata, i pitagorici erano penultimi a -8 dalla salvezza diretta; nelle ultime nove giornate centrarono ben 6 vittorie e 2 pareggi, chiudendo quartultimi a +2 sull’Empoli terzultimo.