Domani si gioca Salernitana-Cremonese, partita da dentro o fuori. Per tutti. I granata hanno l’obbligo di vincere per continuare a credere nei playoff che si stanno allontanando sempre di più, i grigiorossi devono rialzarsi dopo una lunghissima serie di risultati negativi. Ma soprattutto Gregucci e Rastelli non possono non tonare a casa con i tre punti in tasca, perché altrimenti il LORO futuro potrebbe essere molto incerto. Un po’ per Gregucci ma soprattutto per Rastelli, la sua panchina traballa e in caso di ko rischia seriamente l’esonero.
A rigor di logica, l’attuale tecnico della Cremonese ha già avuto più di una chance per rimediare alle tante, troppe, brutte partite della sua squadra da quando è diventato il nuovo allenatore allo Zini. Rastelli ha guidato la Cremonese per 14 partite in questa stagione, raccogliendo la miseria di 12 punti per una media di 0.85 a partita. E pensare che Mandorlini era stato esonerato dalla stessa panchina dopo 15 punti in 10 partite, con una media di 1.5 a gara. Quasi il doppio.
Questa è una stagione molto difficile per i subentrati in panchina, tante squadre hanno optato per un cambio allenatore ma pochissime sono riuscite a dare una sterzata al proprio campionato. Tra queste, anche la Salernitana. Colantuono viaggiava a una media di 1.33 punti a partita. Ritmi bassi, ma non come quelli di Gregucci: i granata con il tecnico pugliese raccolgono solo 1.22 punti a gara.
Sono addirittura dieci le formazioni in B che hanno rivoluzionato la propria strategia estiva decidendo di cambiare guida tecnica. Tra queste, solo tre hanno realmente ottenuto nuova linfa. Brescia e Palermo stanno volando, con Corini che sa solo vincere (media di 2.09 a partita) e Stellone che prova a tenere il passo (1.88). Dopo di loro, ecco l’ex capitano granata Roberto Breda. Con lui il Livorno viaggia a ritmo playoff e da squadra spacciata ora è rivelazione del campionato e seria candidata alla salvezza diretta. Breda ha guidato i labronici per 13 partite ottenendo 18 punti, per una media di 1.38 a partita. Considerando la differenza di rose tra il Livorno e le prime della classe, è proprio Breda ad aver fatto un miracolo. Il suo bronzo nella classifica degli allenatori subentrati vale molto di più.
Tutti gli altri, balbettano. Zenga era partito bene ma adesso sta trovando qualche difficoltà (media punti di 1.29), Castori invece cammina con il suo Carpi: 21 partite, 21 punti ottenuti. Malissimo Padalino al Foggia (meno di un punto a gara), mentre discorso più complesso va affrontato per Crotone e Padova che hanno cambiato due volte allenatore. I calabresi hanno esonerato Stroppa per affidarsi a Oddo ma dopo un pareggio in 5 partite la società pitagorica è stata costretta a tornare sui propri passi. Stroppa, da quando è tornato, non ha invertito il trend: 7 partite e solo 6 punti raccolti.
Un po’ meglio Bisoli che al Padova raccoglie un punto a partita, riprendendosi quello che aveva lasciato nella prima metà del torneo. L’interregno Foscarini non è stato fortunato: 6 partite, 3 punti e una media di mezzo punto a gara.
RIEPILOGO PUNTI DOPO CAMBIO ALLENATORE IN SERIE B
Brescia, Corini: 21 partite, 44 punti. MEDIA PUNTI 2.09
Palermo, Stellone: 18 partite, 34 punti. MEDIA PUNTI 1.88
Livorno, Breda: 13 partite, 18 punti. MEDIA PUNTI 1.38
Cremonese, Rastelli: 14 partite, 12 punti. MEDIA PUNTI 0.85 (con Mandorlini 10 partite, 15 punti. MEDIA PUNTI 1.5)
Venezia, Zenga: 17 partite, 22 punti. MEDIA PUNTI 1.29
Salernitana, Gregucci: 9 partite, 11 punti. MEDIA PUNTI 1.22 (con Colantuono 15 partite, 20 punti. MEDIA PUNTI 1.33)
Carpi, Castori: 21 partite, 21 punti. MEDIA PUNTI 1
Foggia, Padalino: 9 partite, 8 punti. MEDIA PUNTI 0.88
Crotone, Oddo: 5 partite, 1 punto. MEDIA PUNTI 0.2. Poi Stroppa: 7 partite, 6 punti. MEDIA PUNTI 0.85
Padova, Foscarini: 6 partite, 3 punti. MEDIA PUNTI 0.5. Poi Bisoli: 7 partite, 7 punti. MEDIA PUNTI 1.
Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.