Nazionali granata: magic moment per Dia. Panchina per Daniliuc, Piatek, Bronn e Lassana

Serata di qualificazioni alle Competizioni Continentali in mezzo mondo, con diversi calciatori granata convocati dalle rispettive nazionali. La giornata è stata aperta dal Messico che nella Nations’ League della Concacaf (Federazione Nord-CentroAmericana e Zona Caraibica) ha vinto 2-0 a Panamaribo, in casa del Suriname, quando in Italia era notte fonda. Ochoa non è rientrato in distinta per la disavventura aerea che ha prodotto un ritardo sulla tabella di marcia. Il Messico guida il Gruppo A della Serie A con 7 punti in tre partite.

Alle 20:00 fischio d’inizio per la terza giornata dei gironi di qualificazione alla Coppa D’Africa 2023 (fase finale in Costa D’Avorio). Maglia da titolare e gol per Boulaye Dia: il numero 29 della Salernitana ha giocato dal primo minuto in Senegal-Mozambico, realizzando la rete del momentaneo 4-0 a fine primo tempo. Palla persa in uscita dagli ospiti, Dia controlla al volo col ginocchio e va al tiro da fuori area. Sulla prima conclusione il portiere Chande respinge corto e proprio Dia è il più veloce ad avventarsi sulla sfera e realizzare il quarto gol con la casacca del Senegal. Al 63’ il selezionatore Cisse lo toglie dalla contesa, facendo entrare al suo posto Diallo dello Strasburgo. Il Senegal vince 5-1 e vola a 9 punti su 3 partite e mette 5 lunghezze proprio dal Mozambico.

Vittoria anche per il Mali di Lassana Coulibaly che resta in panchina per tutto il match contro il Gambia, chiuso col punteggio di 2-0 (reti di Doumbia ed Adama Traorè). Anche il Mali fa un passo avanti importante, portandosi nel Gruppo G a +6 dalle altre tre compagini nel girone, Gambia Repubblica del Congo e Sud Sudan.

Per il Gruppo J alle 21:30 è rimasto in panchina Dylan Bronn nella Tunisia che ha piegato per 3-0 la Libia. Nel match ha trovato spazio per 87′ l’ex granata Wajdi Kechrida, attualmente all’Atromitos.

Poca gloria per i calciatori granata impegnati nelle qualificazioni europee: Daniliuc e Piatek restano in panchina anche se le rispettive selezioni hanno alterne fortune. L’Austria batte 4-1 l’Azerbaigian e inizia col piede giusto nel Gruppo F, ma il difensore granata non trova minuti ufficiali.

Solo panchina anche per Piatek nonostante l’inizio in salita per la Polonia in Repubblica Ceca. L’ex squadra di Paulo Sousa, ora guidata da Fernando Santos, dopo 3 minuti è già sotto 2-0 ma non rientra mai in partita. Nella ripresa arriva anche il terzo gol ceco, e la Polonia si ritrova ultima nel Gruppo E.