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Moviolone Salernitana-Torino: Colombo sufficiente, inizio secondo tempo senza Var

Buona la prova del signor Andrea Colombo di Como, arbitro designato per Salernitana-Torino, alla prima direzione con il cavalluccio. In un lunch match abbastanza ricco di occasioni, sono stati pochi invece gli episodi da moviola: bilancio di 5 cartellini gialli, sui quali non piovono dubbi, e che stanno a testimoniare il corretto utilizzo del fischietto da parte del direttore di gara.

La partita del fischietto lombardo

Al 22’ Candreva protesta con l’arbitro che aveva assegnato un calcio d’angolo in suo sfavore: l’esterno salernitano si becca così il primo cartellino giallo dell’incontro. Soltanto tre minuti più tardi anche un calciatore del Torino finisce sul taccuino dei cattivi. Nella fattispecie Linetty, vedendosi superato in dribbling da Nicolussi Caviglia, lo atterra “guadagnandosi” un’ammonizione indiscutibile. Episodio insolito all’intervallo, quando il direttore di gara fa riprendere il gioco senza Var a causa di problemi al monitor; il segnale però, verrà poi ristabilito dopo circa 3′ dal calcio d’inizio della seconda frazione. Al minuto 50 il giallo estratto da Colombo è in direzione di Lukic, il quale con una scivolata nettamente in ritardo stende Piatek. Al 67’ l’arbitro ferma il gioco per sanzionare Daniliuc, reo di aver interrotto in maniera irregolare la ripartenza di Miranchuk. Ammonizione pesante per lui: era diffidato e dunque salterà la trasferta di Bergamo. Ad un quarto d’ora dal termine arriva un altro giallo, questa volta fra le file del Toro: Djidji strattona Dia all’altezza della trequarti, costringendo Colombo ad estrarre un cartellino sacrosanto.

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