Moviolone Salernitana-Entella: niente patemi per Dionisi che si conferma amuleto granata

Il signor Dionisi si conferma amuleto della Salernitana. Quarta direzione, quarta vittoria per i granata con i fischi dell’arbitro aquilano, che ieri sera non ha avuto particolari problemi nella gestione della gara. Pochi gli episodi da segnalare nella consueta rassegna del moviolone.

Al 10′ è molto dubbia la posizione di Gondo sulla scucchiaiata di Akpa che lo mette in condizione di andare alla conclusione in area di rigore: si alza la bandierina, i replay dicono che l’ex Rieti potrebbe essere avanti di qualche millimetro rispetto a Chiosa. Quest’ultimo, a velocità normale, sembrava tenerlo in gioco. Seidici minuti più tardi, il fischietto abruzzese preferisce non ammonire Coppolaro dopo una reiterata trattenuta ai danni di Kiyine. Poteva starci, invece, il cartellino.

Vede bene l’arbitro alla fine del 32′ il fallo di mano di Nizzetto: pur attaccato al corpo e per gran parte dietro le spalle, con le nuove regole il tocco del 10 ligure contribuisce a creare un danno alla Salernitana sul filtrante tentato da Lombardi. Nizzetto, peraltro, si abbassa nel tentativo di colpire il pallone con la spalla ma la becca con parte del braccio. Sacrosanto, infine, il giallo a Schenetti all’ultimo giro di lancette della prima frazione: tackle che sgambetta il solito Kiyine, ammonizione corretta. Proprio l’ex del Cittadella aveva orchestrato una ripartenza pericolosissima dopo una spinta su Di Tacchio contestata dai granata: il capitano campano però accentua molto la caduta e Dionisi lascia proseguire.

Nel secondo tempo, al pronti-vi c’è subito un giustissimo giallo ad Adorjan che trattiene visibilmente Akpa Akpro, evitandone la ripartenza. Corretta anche l’ammonizione a carico di Maistro al 10′: la simulazione dell’ex reatino c’è, è lui a cercare il contatto con Sala in area di rigore e ad accentuare la caduta. Un’ammonizione ingenua quanto quella rimediata da Jallow per lo spogliarello dopo il gol: ineccepibile il cartellino al gambiano, che si toglie la maglietta per festeggiare e va in diffida. Al prossimo cartellino giallo, scatterà la squalifica.