C’è una grossa macchia sulla prestazione di Giorgio Di Cicco, arbitro della sfida tra Monopoli e Salernitana. Il fischietto della sezione di Lanciano riesce a gestire bene i 22 calciatori sul terreno di gioco, controllando una partita dura ma mai cattiva senza l’utilizzo eccessivo dei cartellini. A rovinare la sua valutazione, però, è il gravissimo errore arrivato al minuto 28 del secondo tempo, quando decide di non assegnare un calcio di rigore alla Salernitana a seguito della trattenuta in area di rigore di Oyewale su Achik. Di Cicco, richiamato anche al monitor dell’FVS dalla panchina granata, conferma la sua decisione, negando un penalty netto alla formazione allenata da Raffaele. Insufficienza anche per il secondo assistente Ilario Montanelli che, posizionato molto bene, non aiuta l’arbitro in quell’occasione. Bene, invece, il primo assistente Marco Sicurello.
Primo tempo
Passano pochi secondi dal fischio d’inizio e l’arbitro deve immediatamente fermare il gioco per un intervento falloso di Battocchio. Neanche un minuto più tardi è ancora il numero 8 pugliese a rendersi protagonista, stendendo Ferraris nella propria trequarti di campo. Al 14′ rischia molto Oyewale, che ferma irregolarmente Inglese in procinto di ripartire nei pressi del centrocampo. Poteva starci, in questo caso, l’ammonizione nei confronti dell’esterno biancoverde, graziato dal direttore di gara. Al 15′ è perfettamente regolare la rete del vantaggio siglata da Capomaggio. Il centrocampista granata, partito dal limite dell’area di rigore avversaria, lascia sul posto con due finte Battocchio e Bizzotto, poi conclude nell’angolo destro, spedendo la sfera alle spalle di Piana. Al 20′ proteste da parte di Ferraris a seguito di un contatto con Viteritti. Il numero 20 della Salernitana, involato verso la porta avversaria, chiedeva al direttore di gara un provvedimento disciplinare nei confronti dell’esterno avversario, reo di averlo fermato irregolarmente.
Al 24′ sono, poi, i padroni di casa a lamentarsi in direzione dell’arbitro, dopo che quest’ultimo aveva fischiato un fallo in attacco per un tocco di mano di Fall. I calciatori biancoverdi richiedevano un penalty per un possibile fallo di Anastasio, ma la panchina biancoverde ha preferito non sprecare la sua card, facendo proseguire il gioco. Al 30′ rischia tanto Scipioni, che protesta in modo plateale dopo che il direttore di gara aveva accordato un calcio di punizione alla Salernitana per una sua spallata ai danni di Tascone nei pressi del centrocampo. Al 31′ è Anastasio a diventare il primo ammonito della gara, a seguito di un intervento molto duro su Fall nei pressi del centrocampo. Giustissima, in questo caso, la decisione presa da Di Cicco. Scaduti i primi 45 minuti, il direttore decide di fischiare per due volte, mandando entrambe le squadre negli spogliatoi senza assegnare nessun minuto di recupero.
Secondo tempo
Al 54′ Anche Tirelli si iscrive all’elenco degli ammoniti, dopo aver colpito con il piede molto alto Golemic. Anche in questo caso la decisione presa dall’arbitro è indiscutibile, vista l’entità dell’intervento, che costringe lo staff medico granata ad accorrere per curare il difensore, rimasto dolorante sul terreno di gioco per un minuto abbondante.
Al 73′ arriva l’episodio più discusso della gara. Achik, lanciato in profondità da Capomaggio, supera in velocità la difesa avversaria ma, prima di poter calciare nella porta difesa da Piana, viene atterrato da Oyewale. Nonostante le tante proteste, il direttore di gara non ha dubbi e lascia proseguire il gioco, salvo poi interromperlo a seguito dell’utilizzo di una card da parte della panchina granata. Dopo aver rivisto l’azione al monitor dell’FVS, Di Cicco non torna sui suoi passi e decide di confermare la decisione presa sul campo. Errore grave da parte dell’arbitro che, nonostante la revisione al monitor, non punisce l’evidente trattenuta del numero 31 biancoverde. All’89’ rischia tantissimo Piccinini, che colpisce con un calcione Quirini nei pressi del limite dell’area di rigore granata. L’arbitro decide di sanzionare il fallo, ma senza estrarre nessun cartellino in direzione del difensore dei padroni di casa. Al 93′ l’arbitro interrompe il gioco per consentire le cure a Volpe, rimasto a terra dopo un contrasto nei pressi del limite laterale dell’area di rigore granata. Il numero 10 non riesce a lasciare il terreno di gioco sulle sue gambe e, diversi minuti dopo essersi accasciato, viene accompagnato fuori in barella. Dopo aver inizialmente assegnato sei minuti di recupero, diventati poi dieci dopo l’infortunio di Volpe, Di Cicco fischia per tre volte, mettendo la parola fine a Monopoli-Salernitana.