Moviolone Cremonese-Salernitana: granata sfortunati al Var, maxi recupero

All’esordio in massima serie l’arbitro Perenzoni ha avuto una partita senza troppi patemi. Decisione giusta quella del rigore per la Cremonese, poteva starci un pizzico di generosità in più sul penalty alla Salernitana. Giusto annullare il gol di Candreva nel finale.

Primo tempo

Al 13′ lievi proteste di Coulibaly per una strattonata di Ciofani. Il maliano si lascia però cadere, Perenzoni fa continuare. Al 23′ sono i padroni di casa a protestare per un’entrata di Bohinen su Buonaiuto in area di rigore; check al Var e rigore assegnato alla Cremonese. Il norvegese arriva effettivamente in ritardo, non prendendo il pallone. Al 29′ il primo a finire sul taccuino dei cattivi è Ghiglione per un’entrata dura su Kastanos. Al 39′ Coulibaly fa fallo su Meité e pareggia le ammonizioni.

Secondo tempo

Ad inizio ripresa Perenzoni deve sospendere il match per ben sei minuti (dal 47′ al 53′), a causa di un fitto lancio di fumogeni nella zona della porta di Ochoa, con conseguente scarsa visibilità. Pochi episodi arbitrali degni di nota nel secondo tempo. Al 70′ Nicolussi entra duro su Aiwu, ma viene redarguito solo verbalmente. Poco dopo Piatek sbraccia su Aiwu che protegge una palla che esce, richiamo verbale per il polacco. All’87’ l’ex Genoa viene ammonito per un gomito largo a colpire Bianchetti su una palla alta. Perenzoni assegna un maxi recupero di otto minuti, per recuperare il tempo perso a causa dei fumogeni in campo. Nel recupero Piatek cerca un rigore, andando giù in area, non c’è nulla per l’arbitro. Il penalty lo trova al 95′ Sambia, steso da Aiwu. Perenzoni va però al Var per rivederlo e cambia la decisione. Al 99′ rete annullata a Candreva, pescato giustamente in offside. Alla fine i minuti di extratime diventano addirittura dodici.