Sei gol, tante emozioni ed ancor più episodi dubbi. Succede praticamente di tutto durante Ascoli-Salernitana, ma l’arbitro Minelli di Varese ed i suoi collaboratori finiscono per scontentare un po’ tutti. A dir poco disastrosa la direzione della giacchetta nera lombarda che perde completamente la gara di mano dopo la terza marcatura granata, viziata da un evidente tocco col braccio di Lamin Jallow.
Primo episodio da ripassare ai raggi X già all’ottavo. Cross di Casasola, Mazzarani si smarca ed impegna col piattone Milinkovic Savic. Tutto vanificato da Mokhtar che ravvisa un giusto offside da parte dell’ex calciatore del Catania. Al 15′ Lopez interviene in ritardo su Laverone che si era già liberato del pallone, entrata scomposta ma non violenta. Il direttore di gara, probabilmente tratto in inganno dalla smodata caduta dall’ex di turno, estrae un severo cartellino giallo.
Al 20′ Minelli è costretto ad intervenire per sedare gli animi dopo uno scontro aereo duro ma fortuito tra Ninkovic e Di Tacchio. Si accende un capannello, l’arbitro varesino la risolve salomonicamente senza comminare sanzioni disciplinari.
Al 36′ Mazzarani sposta rapidamente il pallone e viene abbattuto da Ganz, completamente fuori tempo. Minelli assegna calcio di punizione dimenticando il giallo per l’attaccante che poteva tranquillamente starci.
Al 40′ proteste Ascoli sul terzo gol granata. Jallow s’aggiusta la palla col braccio sinistro prima di sferrare un tiro col destro all’indirizzo della porta bianconera. Milinkovic Savic respinge la prima, ma non la seconda conclusione del gambiano prima di reclamare in maniera vibrante all’indirizzo del direttore di gara. Il replay evidenzia come Jallow abbia utilizzato l’arto superiore sinistro per accomodare il pallone con una giocata evidentemente irregolare.
Nella ripresa l’Ascoli la riapre con Beretta che beffa Micai da pochi passi. Regolare la posizione di partenza dell’ex Lecce, rientrato in gioco dopo il tocco di Padella.
Al 52′ super Micai sbarra la strada a Cavion, ma il contropiede bianconero è viziato da un netto fallo di Ganz su Di Tacchio. Al 53′ Casasola e Padella si scontrano in tackle, il difensore bianconero accenna una reazione violenta colpendo il rivale con un calcio da terra. Per Minelli è giallo, va di lusso all’ex Benevento. Al 57′ altro duro scontro tra DI Tacchio ed Addae che intervengono contemporaneamente in tackle sul pallone. Il mastino bianconero quasi s’aggrappa a Di Tacchio con un placcaggio di stampo rugbistico.
Al 59′ Calaiò fermato in offside su lancio di Di Tacchio ma la posizione di partenza del centravanti granata era regolare. Sul ribaltamento di fronte Beretta si getta sul pallone anticipando Gigliotti che però è bravo a evitare ogni contatto in area piccola. Al 61′ Minala tampona Frattesi e si becca un giallo forse eccessivo.
Al 67′ allontanato Gregucci per proteste. Al 68′ chance Ascoli con Ganz ma l’attaccante si sistema il pallone col braccio prima di prepararsi al tiro. Al 76′ ammonito Pucino, entrato da pochi minuti in luogo dell’infortunato Casasola. Nell’impeto di un intervento in scivolata il numero due granata ferma la palla col braccio. Al 77′ giallo anche per Ganz entrato duro su Gigliotti a palla lontana. Minelli ammonisce anche il francese, probabilmente per qualche parola di troppo.
All’80’ Ganz completa l’opera e finisce sotto la doccia. Il centravanti ascolano travolge Pucino intervenendo nettamente fuori tempo. Minelli estrae il secondo giallo tra le vibranti proteste di Ganz, trattenuto a forza da un dirigente bianconero. All’82’ gomitata di Padella su Vuletich a palla lontana. Minelli e i suoi collaboratori non se ne accorgono e graziano per la seconda volta il difensore. All’84’ Jallow sprinta su Addae che lo travolge: giallo e ancora proteste. La partita si protrae per sette minuti di recupero prima della festa granata.
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