Milan invoca autonomia e risponde al sindaco: “Iervolino pragmatico, ci auguriamo rispetto tempi su Arechi-Volpe”

Alla nota del Comune di Salerno, che fa sapere di aver chiesto rassicurazioni sulla progettualità societaria e sul futuro della Salernitana (clicca qui per leggere l’articolo), l’ad granata Maurizio Milan risponde con un’altra nota – inviata alla stampa ieri sera alle 23:05 – nella quale, tra le altre cose, tiene a “sottolineare la nostra piena autonomia rispetto all’indirizzo e scelte societarie che come tali restano in capo esclusivamente al club”. Lo fa con l’evidenziatore fosforescente in mezzo ad altri paletti ben precisi.

Le precisazioni

“Ho avuto il piacere di incontrare a Palazzo di Città il Sindaco Vincenzo Napoli, il capostaff Enzo Luciano e il direttore Felice Marotta ai quali ho ribadito nuovamente i progetti della società. Così come concreto e tangibile è l’aumento di 15 milioni di capitale nelle casse sociali della Salernitana appena approntato dal presidente Iervolino. – scrive Milan – Come esposto in conferenza e al sindaco Napoli, la linea programmatica è quella di un progetto sano e rispettoso della città di Salerno, come sempre è stato l’operato sano e pragmatico del presidente che con i suoi 97,5 milioni ha garantito la continuità sportiva al club, con la permanenza in massima serie per tre anni”.

La stoccata

Chiarezza a destra, chiarezza a sinistra. Non si tratta di patti ma di fatti e va bene lo stesso, anche se cambia la prima consonante, per ribadire che quando sono chiari, l’amicizia è lunga. Quella tra la Salernitana e le istituzioni è più una partita di Risiko. L’ad prende un po’ di mini-carrarmati di plastica e li piazza sulla casella dell’impiantistica sportiva: “Come società abbiamo chiesto chiarezza al sindaco sulla reale partenza dell’iter burocratico per il lavori allo stadio Arechi e al campo Volpe e ci auguriamo saranno rispettate le tempistiche esposte a beneficio soprattutto della città e della sua tifoseria onde non arrecare agli stessi danni e disagi”, la risposta alla sollecitazione arrivata da via Roma (“La Salernitana faccia rapida e totale chiarezza procedendo a gesti concreti di programmazione nel rispetto di un patrimonio della città e del grande sostegno ricevuto”). Tutto chiaro. Proprio come prima di una partita, il tardo pomeriggio di ieri ha visto il primo cittadino e l’amministratore delegato mettersi al carrello col gesso e tracciare le linee del campo, ognuno per la propria metà. Buon campionato.