Mercato last minute: si tratta uno scambio di mancini col Padova

Uno scambio di mancini con il Padova per provare a mettere a posto corsia e… lista. Nella serata di oggi la Salernitana ha intavolato una trattativa con la società biancoscudata, con la quale aveva già dialogato ad agosto per il passaggio in Veneto del portiere Vannucchi, con l’obiettivo di arrivare a un’intesa per il passaggio a Salerno del senegalese Joel Baraye; il percorso inverso sarebbe fatto dal brasiliano Felipe Curcio.

Baraye è un under, Curcio no. La Salernitana si trova in affanno con il discorso degli over, troppi. Per sforbiciare la lista specifica e dare anche a Castori un giocatore diverso, il club granata è in contatto con i patavini. Il trainer granata ha utilizzato Curcio dal primo minuto contro la Reggina, sostituendolo dopo una prova un po’ appannata. Anche da Sarnano in poi, dove il giocatore era comunque arrivato con qualche giorno di ritardo dal Brasile, gli era spesso stato preferito Lopez come esterno del 3-5-2. Con il passaggio probabile alla difesa a quattro, le caratteristiche di Curcio potrebbero non sposarsi più bene con i desideri dell’allenatore. Contestualmente, alla Salernitana servono under come il pane. Ed ecco che  gli occhi sono caduti su Baraye, assistito dal procuratore Claudio Parlato (lo stesso di Aya, nda), già impiegato da Mandorlini a Padova alla prima di campionato. L’anno scorso con i biancoscudati ha giocato 24 partite, playoff compresi, segnando un gol. In precedenza aveva indossato le casacche di Catania e Carrarese, sempre in C, mentre aveva mosso i primi passi da giovanissimo nel Brescia e poi nell’Entella (20 presenze in cadetteria nel biennio 2016/18). Ora Baraye potrebbe arrivare a Salerno per giocarsi il posto sulla fascia sinistra sia come terzino che come ala. Non è, infatti, un terzino puro, ma più un cursore da gioco a cinque, abituato a fare entrambe le fasi.