Connect with us

News

Martusciello: “Risultato fortemente positivo, ricordiamo da dove siamo partiti”

Quattro partite senza vittorie. E per la prima volta al termina della gara all’Arechi si sente qualche fischio. La Sud applaude comunque l’impegno della squadra, ma la Salernitana non può essere soddisfatta del secondo zero a zero consecutivo. Il Catanzaro raggiunge la propria mission, quella di uscire con un punticino dal Principe degli Stadi.

Per Martusciello il bicchiere è però mezzo pieno: “Tra le due la Salernitana ha cercato di vincerla. Ci siamo andati vicini, ma non solo nel finale, anche nella prima parte. In queste ultime partite gli episodi non hanno girato a nostro favore. Ho pensato al cambio di modulo, ma avevo un solo slot. Non mi sono sentito di inserire il secondo attaccante per non sguarnire troppo la difesa contro una squadra come il Catanzaro che non è una squadretta. Vedo un risultato fortemente positivo”.

Sui cambi: Amatucci è un giocatore di grande qualità e fa girare bene la squadra ma non è insostituibile. Nel primo tempo l’ha fatto a tratti, come ho visto che nel secondo tempo non migliorava la situazione ho pensato di mettere Tello che ha più energia. Non ho cambiato nell’intervallo, ho atteso la ripresa per capire se l’andazzo era lo stesso del primo tempo. Ho cinque cambi a disposizione, sono letture che fanno parte del ruolo di un allenatore. Non vedo il problema, secondo la vostra lettura sono sempre in difetto. Col Pisa ho cambiato nell’intervallo e non è andato bene uguale. Avevo l’ultimo slot, stavo valutando se passare 4-4-2. Volevo preservare l’equilibrio della squadra e tentare di vincerla senza rischiare di perderla. Ad Udine siamo passati a due avanti e non la prendevamo mai, così siamo ritornati al 4-3-3. Oggi mi sono preso un minuto in più per decidere. Non siamo il Barcellona, c’è da scalare una montagna ma non subito”.

Seconda gara consecutiva senza subire reti: “Ferrari e Stojanovic ci hanno dato solidità, si è alzato il livello di conoscenza. Si stanno facendo allenamenti specifici e l’equilibrio è una logica conseguenza. Si sta facendo bene in questo scorcio di campionato, si è raggiunto un livello ottimale di compattezza difensiva. Abbiamo creato meno ma non zero assoluto. Rispetto ad altri siamo inevitabilmente indietro, nasciamo oggi e non va dimenticato. Gli altri hanno mesi di lavoro, noi dieci giorni. La pretesa di ottenere tutto e subito non va bene, l’ambiente deve capire quello che stiamo facendo. La squadra ed io lo sappiamo, se gli altri non se ne accorgono mi dispiace”. 

Martusciello è poi intervenuto anche ai microfoni di Lira Tv dicendo: “Ci è mancato l’episodio chiave, come sempre nel calcio la cosa più difficile è segnare. La nostra è stata una partita solida, abbiamo anche creato qualcosa ma purtroppo non siamo riusciti a sbloccarla. Di buono c’è che è arrivata la seconda porta inviolata, bisogna esaltare questo aspetto. Vedo troppa negatività nell’ambiente, non si possono vincere tutte le partite. La squadra sta rispondendo bene, a volte crea tanto e a volte poco, ma sta lavorando molto bene, i ragazzi sudano la maglia. Manca ancora quel qualcosa per vincere, ma sono sicuro che con il lavoro arriverà. Se non dovesse essere così spetterà poi alla società fare le sue valutazioni. – ha detto il tecnico -. Oggi abbiamo mostrato la nostra idea. Anche con il Pisa era successo, però in quella occasione abbiamo subito gol. Arriverà il momento in cui le cose andranno per il verso giusto, intanto ci accontentiamo di questo punto che io reputo ottimo“.

Sull’attuale posizione in classifica dei granata l’allenatore ha poi detto: “Non la conosco, non so a che punto siamo. Il mio obbiettivo è far capire ai ragazzi cosa fare in campo. Voglio creare un’abitudine naturale, così che giochino senza forzare nulla. Sono contento di quello che stanno facendo, ma vedo che in campo sentono molto la pressione dell’ambiente esterno. In questo modo non hanno la serenità che serve per fare quello che gli chiedo. C’è bisogno di fare un passo verso di loro“.

Il tecnico ha poi concluso parlando della situazione infortuni: “La squadra è nuova, io non conosco il passato dei ragazzi. Devo cercare di farli rendere senza però sforzarli troppo, per non causargli guai fisici. Ho preferito non far giocare Adelaide mercolediì e oggi si è fermato dopo venti minuti. Non so cosa avrebbe potuto dare alla gara, mi dispiace molto per il suo infortunio. Sono questi i veri problemi della squadra, perciò non si può avere tutto subito“.

Dì la tua!

Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.

La tua opinione conta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.





Advertisement

Seguici su Facebook

Advertisement

Altre news in News