Martusciello guida la barca granata: “Siamo in mare, dobbiamo trascinare la gente. Busso mi ha scritto un bel messaggio”

Non è ancora la Salernitana che vorrebbe, ma è certamente una squadra che non molla mai. Giovanni Martusciello ha già raggiunto un primo obiettivo. “La squadra, tolti i primi 20′ dove loro avevano più gamba e in cui noi abbiamo fatto fatica, ha fatto bene. Gli episodi possono essere  a favore o contro, ma la squadra li ha cercati ed è stata forte nella sofferenza – ha detto l’allenatore nel post gara -. Non era facile contro una squadra esperta e di categoria. Nel primo tempo la squadra mi è piaciuta di più, era più ordinata. Nel secondo tempo siamo stati più confusionari per cercare il pari, commettendo errori tecnici e di frenesia. I tifosi non sono esclusi dalla squadra e viceversa, siamo tutti sulla barca. Siamo salpati, siamo in mare, il mare può essere agitato e ci sta prendere qualche ondata. Abbiamo cercato di mettere i remi per controllare le onde. Veniamo da un’annata disastrosa, dobbiamo trascinare noi la gente ora. Non dobbiamo dimenticare da dove veniamo, ci siamo allenati per tanto tempo con i giocatori contati. Bisogna essere tutti un gruppo solido per togliersi qualche soddisfazione. Stiamo voltando pagina, possono esserci gli applausi e i fischi”.

Il tecnico ha parlato anche dei singoli che hanno determinato il 2-1 col Cittadella: “I ragazzi sono stati bravi tutti, chi ha giocato dall’inizio e chi è subentrato. Sto vedendo spirito e voglia di aiutarsi, fin dal primo giorno di ritiro. Bisogna fare i complimenti a chi c’è. Sono stati bravi Coulibaly, Maggiore e Amatucci, anche chi è entrato, come Sfait, Verde, Tello e Braaf. Quando avrò Soriano parlerò anche di lui. Stiamo voltando pagina, oggi ci sono gli applausi, ma ci sono anche i fischi”.

Chiosa con una curiosità sul neo presidente Roberto Busso: “Mi ha scritto un bellissimo messaggio nel pomeriggio, ve lo leggo: <Mister mi hanno parlato della sua professionalità. La gloria deriva dall’aver osato nel cominciare>. Queste sono cose non da poco”.

L’allenatore granata è poi intervenuto ai microfoni di Lira Tv dicendo: “È una grande soddisfazione per i ragazzi vincere una partita del genere. Tutto il merito va a loro, giocare con questo caldo e trovarsi in svantaggio poteva creare qualche problema, ma sono stati molto bravi a rimanere attaccati alla partita. Nella prima frazione abbiamo sofferto il loro gioco ed il gol ci ha fatto cadere il mondo addosso. Fortunatamente poi nella secondo frazione tutto è cambiato – ha detto l’allenatore – Questa sera mi godrò questa vittoria, ma da domani si pensa già al Sudtirol. Voglio che la squadra dia tutto, anche se ci sono formazioni più attrezzate di noi voglio che l’impegno sia massimo“.

Martusciello ha poi continuato parlando del gruppo e dei possibili rinforzi che potrebbero arrivare: “Sono contento della rosa che ho a disposizione. Il direttore sa quali sono le esigenze. Nella prima parte ci siamo allenati in 17 con quattro ragazzi aggregati dalla Primavera. Ora c’è bisogno di velocizzare l’inserimento dei nuovi innesti. In questa settimana che sarà lunga cercheremo di lavorare su questo aspetto. Bisogna dare merito, però, a chi c’era questa sera, come ad esempio Coulibaly, che nonostante la sostituzione è stato uno dei più brillanti. La squadra mi soddisfa, se in futuro ci saranno dei nuovi acquisti ben venga“.

Per concludere il tecnico ha parlato del rapporto con la tifoseria: “Senza l’entusiasmo della piazza non possiamo fare nulla. Abbiamo bisogno della spinta della gente. Attualmente siamo in difetto con i tifosi per ciò che è successo nella passata stagione, quindi dobbiamo essere noi ora a trascinare loro per riguadagnarci la loro fiducia. Spero che questo risultato possa rompere un po’ il muro che si era creato negli ultimi mesi“.