Marino tiene i piedi per terra: “Stiamo migliorando, ma i punti ancora non bastano. Ho bisogno di tutti”

Non fa trasparire emozioni in sala stampa Pasquale Marino. L’allenatore della Salernitana sa che non bastano 6 punti in due partite. La squadra sta facendo grossi passi avanti, ma la rincorsa è appena cominciata: “Ci sono dei miglioramenti, abbiamo giocato contro una squadra che aveva fatto prestazioni importanti nelle ultime gare. Avevamo solo da perdere, loro hanno giocato uomo su uomo a tutto campo e c’era poco spazio per fraseggiare. Non potevano però reggere i ritmi per tutta la gara, siamo stati costretti spesso ad andare in verticale. Nel primo tempo però abbiamo avuto noi le migliori occasioni, non ricordo parate di Christensen. Nel secondo tempo abbiamo palleggiato bene, arrivando più volte al tiro e sbloccando il risultato. L’unica nota negativa è il gol subìto. Ma va bene così. Nel primo tempo tutti abbiamo avuto difficoltà, la gara è cambiata quando tutti abbiamo cambiato passo”.

L’allenatore siciliano ha attinto a piene mani dalla panchina, significativi gli impatti di Hrustic, Tongya, Stojanovic e Simy: “Tello ha fatto ciò che gli ho chiesto, non giocava da molto e l’ho tolto per il giallo. Hrustic ha caratteristiche diverse. Ora abbiamo bisogno di tutti, perché abbiamo tutte gare ravvicinate. Ho bisogno di avere alternative e di dosare le energie. Da quando ci sono io tutti mi hanno dimostrato voglia e applicazione. Nelle partitelle, alcuni restano fuori, ma comunque appena li chiamo danno il massimo e questo è fondamentale. Se alcuni si allenassero a bassa intensità, condizionerebbero gli altri. In Serie B servono intensità e voglia, oltre alla qualità. La professionalità di questi ragazzi è encomiabile. Avevamo bisogno di uno che strappava, Stojanovic lo ha fatto”.

Fondamentale la spinta dei 16mila dell’Arechi oggi: “Dobbiamo fare ancora tanti punti, quelli che abbiamo non bastano. Il pubblico, come col Sudtirol, ci ha aiutato e trascinato. Sono felice di queste vittorie, perché i tifosi vogliono bene alla squadra e faremo di tutto per accontentarli. Speriamo ci aiutino anche nelle prossime partite”. Momento complicato per Alberto Cerri, ancora a secco di gol: “Non è stato fortunato anche oggi. Micai ha fatto una gran parata. La staffetta con Simy era preventivata. È un calciatore strutturato che impiega più tempo per recuperare, deve arrivare al massimo nel finale. Alberto ha fatto un buon lavoro”.

Il trainer granata ha parlato anche ai microfoni di LiraTV: “C’è stata una grande prestazione contro una squadra forte. Loro hanno pressato molto, non potevano durare con quei ritmi. Nel secondo tempo la squadra ha creato diverse opportunità, potevamo fare anche più reti. Le difficoltà nel primo tempo le abbiamo trovate soprattutto per via del pressing avversario. I ragazzi sapevano che potevano fare di più. Nel secondo tempo ci sono riusciti. Hanno aggradito gli avversari e hanno giocato molto bene. Anche chi ha giocato poco ha avuto un impatto positivo, tutti hanno fatto una buona gara Il calendario ci impone di allargare l’organico, mi è sembrato giusto coinvolgere Simy. Le ultime partite sono a distanza di pochi giorni e i titolari devono rifiatare. Tutto lo staff sta lavorando sui calci piazzati e i risultati si stanno vedendo. A questo punto del campionato ci saranno soltanto recuperi e preparazione alla partita. Spero che Zuccon possa recuperare per lo Spezia, ma è molto importante che anche gli altri abbiano risposto bene”.