Alla vigilia dello scontro tra Brescia e Salernitana, in programma domani sera allo stadio Rigamonti, Rolando Maran, tecnico delle rondinelle, ha presentato in conferenza stampa la sfida, parlando dell’attuale situazione dei granata e delle aspettative della sua squadra in questo finale di stagione.
“La Salernitana è completamente diversa da quella affrontata nel girone d’andata, ha preso diversi giocatori nell’ultimo mercato cambiando completamente la formazione titolare. Credo sia una squadra partita con ambizioni molto importanti e che ora arriva da un filotto di risultati positivi. Noi ne siamo consapevoli ed abbiamo tantissimo rispetto dell’avversario, proprio per questo motivo abbiamo uno stimolo in più legato alla caratura dei granata. I successi difficili sono quelli che rimangono dentro. – ha detto il tecnico originario di Trento – Le aspettative sono il risultato di un ottimo campionato fatto lo scorso anno. Ogni stagione, però, è a se e da un momento all’altro possono nascere delle difficoltà. Non dobbiamo perdere di vista la realtà dei fatti, ossia che il Brescia, per fare una stagione eccezionale, non deve sbagliare niente. Quest’anno le grandi aspettative non hanno giovato alla squadra, che adesso è sintonizzata sul presente. Dobbiamo avere la capacità di affrontare questo campionato con la testa giusta. Io non credo che una gara possa azzerare il passato, si è sempre figli di ciò che si è vissuto. Non siamo cechi, sappiamo quanto è importante la sfida di domani, soprattutto perché in casa non siamo riusciti a dare il massimo. Far gioire i propri tifosi è la cosa a cui ogni professionista deve ambire. Noi lo vogliamo fortemente ma sappiamo che i nostri avversari stanno vivendo un momento quasi simile al nostro“.
L’ex tecnico del Chievo Verona ha poi continuato parlando di ciò che serve al Brescia per poter fare il salto di qualità: “Domani mi aspetto che si giochi anche il secondo tempo. Dobbiamo avere la volontà di vincere, ossia il coraggio di provarci e l’attenzione in tutte le situazioni specifiche. Se vogliamo fare bene dobbiamo aver continuità in queste cose. Quando fai così è più facile portare a casa il risultato“.
Sugli indisponibili e sui nuovi innesti Maran ha detto: “Galazzi sembra stare meglio del previsto, ma bisogna aspettare il secondo controllo che ci dirà quali saranno i tempi del rientro. Moncini, invece, non si è ancora allenato, dobbiamo attendere questa sera per scoprire le sue condizioni. Anche Nuamah ancora non è al 100%. D’Andrea ha una gran voglia. Si è subito inserito all’interno dello spogliatoio, capendo quali sono le responsabilità di indossare questa maglia. Vuole giocare e dare una mano, è molto motivato, che è la caratteristica principale che cerco in questo momento. Lo scorso anno ha fatto l’esterno nei quattro di centrocampo a Catanzaro, è un giocatore che predilige giocare sull’esterno“.
L’allenatore classe 1963 ha successivamente proseguito parlando dello stato di forma di Bjarnason e Borelli: “L’islandese è in un’ottima condizione. Ho provato anche lui da centrocampista, è un giocatore talmente intelligente che può fare qualsiasi cosa. Borrelli domenica ha fatto una prestazione in crescendo e soprattutto ha ritrovato il gol. Già nella scorsa settimana ha lavorato molto bene e secondo me ha migliorato ancora di più il suo approccio“.
Ritornato sulla panchina dei lombardi a calciomercato praticamente terminato, Maran ha posto totale fiducia nell’organico a sua disposizione: “Tutto è migliorabile, ma questi ragazzi hanno dimostrato tanto. Dobbiamo avere la fortuna di stare e bene e di avere tutti a disposizione. In questo modo diventa più semplice. Non ci siamo mai lamentati e non lo faremo ora“.
FOTO DA BRESCIA CALCIO
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