Maggiore: “Retrocessione con la Salernitana pesante. Piazza che chiede tanto”

Giulio Maggiore si è presentato quest’oggi alla piazza di Bari con una conferenza stampa. L’ex centrocampista della Salernitana ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla compagine granata e sulle ultime due stagioni in quel di Salerno.

Sulla retrocessione: “La retrocessione con la Salernitana è stata pesante per come arrivata e per una serie di motivi che ti porti dentro. Il ritiro successivo non è stato dei più facili con il calciomercato aperto, ma tra una cosa e l’altra sono rimasto a Salerno. Sicuramente la situazione di testa, ma anche a livello tecnico cambiando tre allenatori, non è stata delle più facili. Ci sono alti e basso nel calcio su cui bisogna lavorare quotidianamente”.

Riguardo il suo approdo a Bari: “Quando ti trovi dentro situazioni del genere provi a farti domande e darti risposte. La mia voglia di rivalsa e di tornare ad essere quello che sono stato, ma che so ancora di essere è alta. Non è stato un periodo facile, ma l’ambizione di tornare a fare quello che so fare è tanta. Penso ci sia poco da fare se non lavorare quotidianamente su se stessi e mettersi a disposizione della squadra. Questi mesi a Bari voglio affrontarli con grande spirito e voglia per vedere poi cosa succederà per l’anno seguente”.

Situazione fisica: “Sicuramente l’esordio non è stato facile contro un avversario particolare. Fisicamente, adesso è la terza settimana che mi alleno con la squadra. Arrivavo da tre gestioni tecniche a Salerno e non è stato facile. Penso di stare meglio ed ho voglia di dare il mio contributo entrando subito in condizione”. 

Sulla trattativa: “Si è sviluppata negli ultimi giorni. Già prima dell’ultima giornata di mercato le cose si erano portate avanti, ma poi la Salernitana doveva concludere delle situazioni e si è rallentata la trattativa. Io avevo tanto desiderio di venire qua. Quando ho sentito il procuratore ed il direttore ho dato la mia disponibilità per venire in una piazza che vive di calcio come Salerno. Salerno sotto quel punto di vista richiede tanto e vive di calcio come qui”.

Sul suo ruolo e sull’opportunità Pisa durante la scorsa estate: “Sicuramente le mie migliori stagioni le ho fatte da mezz’ala in un 4-3-3 legando il gioco. Questo è il ruolo che mi piace ed in cui mi rivedo, ma ho fatto anche altri ruoli in campo. In estate mancavano 24 ore alla fine del mercato ed è arrivata la richiesta di mister Inzaghi, che ho avuto a Salerno, ma per mie questione personali e da spezzino ho declinato. Sicuramente con dispiacere nei confronti di una persona che mi richiedeva, ma è stata una cosa che non mi sentivo di fare. Anche a livello di contratto era una bella occasione per me, ma ho deciso di restare a Salerno per rispetto nei confronti della piazza di Spezia”.