Ottimismo Facci: “Play-off ancora possibili, Calaiò può essere arma in più. A Perugia giornata no”

Tra una decina di giorni la Salernitana andrà in scena a Livorno, società di cui è il direttore sportivo. Mauro Facci ne ha approfittato per vedere la Bersagliera dal vivo nella sfida del Curi. Intervistato da Radio Alfa nella consueta striscia quotidiana, in onda dalle 20 alle 20.30, l’ex calciatore granata (col Cavalluccio dal 1992 al 1997) ha toccato diversi argomenti. Uno su tutti, chiaramente, la sfida di domenica scorsa: “Credo che il Perugia abbia interpretato meglio la partita. Sono stati più pimpanti, vogliosi, aggressivi. Hanno avuto la meglio sulla Salernitana che non era nella sua giornata migliore”.

Mancano i goal degli attaccanti mentre Casasola si conferma il bomber principe di questa squadra: “Casasola è un buon giocatore, sta facendo molto bene in questa annata. Gli attaccanti si danno da fare, facendo un lavoro oscuro, pur non segnando tanto. A Perugia di occasioni vere e proprie non ne hanno avute, la Salernitana si è resa poco pericolosa in area perugina”.

Il prossimo trittico vedrà la Salernitana affrontare Crotone-Livorno-Venezia, squadre che si devono salvare. Facci è abbastanza ottimista sull’obiettivo play-off: “Credo che ci siano ancora tante partite e, di conseguenza, opportunità di agguantare i play-off che reputo un obiettivo ancora alla portata per i granata”.

Sulla sterzata incisa dal cambio allenatore, con Brescia e Livorno che hanno effettivamente avuto un guadagno evidente da questa situazione, al contrario della Salernitana: “Indubbiamente è importante la scelta dell’allenatore, questo è fuori di dubbio. Gli esempi di Brescia e Livorno sono palesi, ma anche l’anno scorso l’Empoli ebbe un notevole cambio di marcia quando sostituì Vivarini con Andreazzoli. A volte la squadra reagisce positivamente, dando una scossa. Altre volte non si riesce a cambiare passo. La Salernitana non ha avuto continuità, andando molto a sprazzi con alti e bassi anche nella gestione di Gregucci. Tuttavia, sono convinto che possa ancora centrare i play-off perché ha un organico importante”.

Sulla carica dei “vecchietti”, con Quagliarella e Diamanti sugli scudi. In casa granata Calaiò e Rosina ancora non riescono ad incidere. Questo il giudizio di Facci: “Sicuramente la questione fisica conta molto. Conta come ci si arriva nei momenti clou del campionato. Calaiò è un elemento molto importante, è arrivato da poco. Viene da mesi in cui al Parma non faceva partite ufficiali, ma solo allenamento. Ha bisogno di tempo per trovare la condizione migliore. Sono sicuro che tra qualche settimana vedremo il vero Calaiò e sarà un’arma in più per la Salernitana”.