Al termine della trentacinquesima giornata di Serie B la Salernitana si trova al quindicesimo posto con 36 punti conquistati. Grazie alle due vittorie consecutive arrivate contro Sudtirol e Cosenza i granata sono riusciti a portarsi fuori dalla zona pericolosa della classifica dopo aver trascorso più di sei mesi tra retrocessione e playout. Come, però, detto anche da Corazza al termine del match contro i calabresi, “La classifica dà una serenità relativa“. La Bersagliera, infatti, dopo aver sfidato in trasferta lo Spezia già sicuro di un posto ai playoff, dovrà affrontare altre tre gare delicatissime che decideranno le sorti della stagione. Mantova, Sampdoria ed infine Cittadella, nel recupero del trentaquattresimo turno. A sorridere alla squadra di Marino, però, ci sono gli scontri diretti che, nonostante una stagione non perfetta, vedono la Salernitana in svantaggio solo contro una delle sette squadre impegnate nella lotta salvezza.
Gli scontri diretti
L’Ippocampo, nell’eventualità di un arrivo a pari punti, si troverebbe in vantaggio sia sulla Reggiana, grazie alla vittoria per 2-1 arrivata lo scorso 18 gennaio che si è aggiunta allo 0-0 del Mapei Stadium, sia sul Cosenza, sconfitto nell’ultimo turno all’Arechi dopo l’1-1 dell’andata. Diversa la situazione, invece, contro Sampdoria e Cittadella, battute rispettivamente 3-2 e 2-1 dai granata nelle gare giocate a Salerno, ma con ancora il match di ritorno da disputare. Verrà deciso dalla differenza reti generale, invece, un eventuale stallo con Sudtirol e Brescia. In una situazione di perfetta parità il Brescia si troverebbe in vantaggio sulla Salernitana grazie al -8 di differenza reti, migliore del -11 di Ferrari e compagni. Situazione simile anche contro gli altoatesini che, grazie alla vittoria odierna di misura contro la Juve Stabia, hanno uno score migliore dei granata (-9) nella differenza reti e si ritroverebbero avanti grazie anche alle reti segnate (43 contro le 33 della Bersagliera). L’unica situazione sfavorevole nei confronti diretti è contro il Mantova, che ha battuto la Bersagliera 1-0 nel match di andata dello scorso 1 settembre. All’Arechi il prossimo 4 maggio, dunque, i granata dovranno cercare di vincere con due reti di scarto per passare in vantaggio nei confronti dei biancobandati.
Il calendario delle avversarie
Le ultime gare, colme di sfide tra le formazioni impegnate nella lotta per non retrocedere, decideranno le sorti della stagione e se il calendario offre grandi opportunità alla squadra di Marino, non possono dire lo stesso le altre formazioni. Il cammino del Mantova, che attualmente vanta un solo punto di vantaggio rispetto alla Salernitana, vedrà i virgiliani impegnati contro il Cesena tra le mura amiche alla prossima giornata. Successivamente la sfida dell’Arechi contro l’Ippocampo, per poi concludere in casa contro due squadre in lotta per un posto ai playoff, ossia Carrarese e Catanzaro.
Percorso simile anche per il Sudtirol che, dopo essere stato ospite del Barbera di Palermo, affronterà il Cosenza in casa, il Pisa in trasferta e terminerà la stagione tra le mura amiche contro il Bari.
Sorride di meno, invece, la Reggiana, che dovrà vedersela con Modena in trasferta, Spezia in casa e Juve Stabia in trasferta, prima di concludere il campionato al Rigamonti di Brescia.
Ugualmente complicato il calendario della Sampdoria, reduce da tre sconfitte nelle ultime quattro partite. I blucerchiati, attualmente diciassettesimi a quota 35, sfideranno la Cremonese a Marassi, il Catanzaro in trasferta, la Salernitana tra le mura amiche e poi concluderanno la stagione al Menti di Castellammare.
Cammino molto simile a quello della Bersagliera per il Cittadella, che affronterà il Brescia in casa al prossimo turno, il Frosinone in trasferta, il Bari in casa alla trentottesima giornata e poi terminerà la stagione con il recupero contro i granata al Tombolato.
Situazione complicata in casa Brescia che, dopo aver raccolto soltanto un punto nelle ultime sfide contro Mantova e Cosenza, dovrà affrontare il Cittadella in trasferta e la Juve Stabia al Rigamonti. Successivamente sarà ospite del Modena e infine sfiderà la Reggiana in casa nel recupero della trentaquattresima giornata.
Sembra impossibile, invece, l’impresa per il Cosenza, attualmente fanalino di coda a otto punti di distanza dalla salvezza. I calabresi, dopo aver affrontato il Bari tra le mura amiche, sfideranno il Sudtirol in trasferta, il Cesena al Gigi Marulla e concluderanno la stagione al Picco di La Spezia.
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