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La carica di Lopez: “Contro il Frosinone conteranno i dettagli. Marino mi allenò dieci giorni”

Negli ultimi nove anni la Salernitana ha disputato due playout (con il Frosinone sarà il terzo) in Serie B, in una delle due occasioni era presente anche Walter Lopez. L’uruguagio ha disputato entrambe le sfide playout nella stagione 2018-2019 contro il Venezia fornendo anche un assist, per l’1-0 di Djuric, nella gara d’andata. Il classe 1985 ha indossato la casacca granata per due anni (2018-2019, 2019-2020) in 55 occasioni: “La partita di lunedì tra Salernitana e Frosinone sarà molto tirata perché si sfideranno due squadre importanti della categoria. Mi ricordo quando giocammo il playout con il Venezia e mi ricordo di una sfida decisa dai piccoli dettagli e mi aspetto lo stesso anche quest’anno”.

L’ex Benevento e Spezia ha rilasciato alcune dichiarazioni sul playout e sulle due compagini: “All’inizio dell’anno nessuno si sarebbe aspettato questo playout; parliamo di due squadre che fino allo scorso anno erano in Serie A ed adesso si trovano in grossa difficoltà e nella stessa condizione”.

Fu un playout al crepacuore quello del 2018-2019 con la Salernitana che si salvò arrivando alla lotteria dei calci di rigore in quel del Penzo: “Arrivai nella sessione invernale di calciomercato e in quella stagione disputammo i playout. In queste partite la tattica conto poco, conta molto il gruppo e l’agonismo perché ne serve tanto in queste partite. Tutto sarà deciso dai piccoli dettagli. L’aneddoto più bello della sfida contro il Venezia è sicuramente l’acqua e zucchero di Lotito, quella è una giornata che difficilmente dimenticherò. Menomale che ci salvammo, grande merito lo do al gruppo perché eravamo tutti uomini: ci siamo chiusi nello spogliatoio, ci siamo guardati negli occhi ed abbiamo vinto la partita”.

Durò solamente dieci giorni il rapporto allo Spezia tra mister Marino e Walter Lopez. Infatti nella stagione 2018-2019, il tecnico della Salernitana allenò per una singola settimana l’ex difensore durante il ritiro perché poi fu ceduto alla Ternana: “Marino è un allenatore a cui piace giocare a calcio. Io l’ho avuto solamente per pochi giorni a La Spezia perché poi fui ceduto. Al mister piace giocare con il 4-3-3 e palla a terra. L’ho incontrato molte volte da avversario ma non ho mai avuto il piacere di giocare per lui, per un allenatore a cui piace il calcio propositivo”.

Lopez ha speso, alla fine dell’intervista, parole al miele per i tifosi della Salernitana: “L’Arechi in questa situazione sarà fondamentale. Salerno è una piazza bellissima per i tifosi, mi auguro che sosterranno la squadra in una partita bellissima da giocare”.

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