Longo: “Emozionante tornare all’Arechi. Siamo stati determinati, portando via un punto importante”

Al termine della sfida termina 0-0 contro la Salernitana, il tecnico del Crotone Emilio Longo è intervenuto in conferenza stampa per commentare il primo risultato positivo in campionato dopo tre sconfitte consecutive: “Io credo che questa sera ci siano state due partite. Una nel primo tempo e una nel secondo. Nella prima frazione abbiamo fatto tutto cio’ che avevamo preparato in settimana, arrivando con molta qualità negli ultimi venticinque metri. Portiamo a casa un primo tempo di grande valore. Nel secondo la Salernitana ha cambiato qualcosa e ci hanno messo in difficoltà. Tengo il sacrificio della squadra, che è riuscita a mantenere la porta inviolata. Anche se l’avversario ha fatto meglio nella seconda frazione abbiamo fatto qualcosa di positivo – ha detto il tecnico -. 26 anni fa facevo la prima partita all’Arechi con una squadra di Terza Categoria contro la Salernitana. Sembra un cerchio che si chiude. Mi auguro che questi incontri tra noi e la Salernitana possano continuare in categorie più alte. Tutta la mia famiglia frequenta l’Arechi, sono molto legato a questa squadra. Nutro un grande rispetto per la Salernitana, penso di aver fatto una partita importante contro una squadra che mi ha dato sempre grande emozioni. L’atteggiamento è stato quello giusto, era il cambiamento che serviva. Nell’ultima partita abbiamo parlato di mancanza di cattiveria, questa sera direi che questa squadra è stata determinata, portando a casa un punto importantissimo da Salerno. La squadra doveva rispondere soprattutto a se stessa. La responsabilità non è soltanto di una persona. La partita è stata di altissimo profilo. Sulle ultime 600 chiamate dell’FVS soltanto il 10% ha visto una decisione cambiata. Io proporrei di limitare queste chiamate per rigori e gol. Questa modalità crea soltanto nervosismo e decisioni cervellotiche. Tutto ciò è evitabile, facendo fare tutto agli arbitri, senza mettere in mezzo gli allenatori. Salernitana, Catania e Benevento sono strutturate per vincere il campionato. In questo girone molto equilibrato ci sono squadre che possano tornare ad essere protagoniste. Queste tre partono sicuramente in vantaggio, ma ce ne sono almeno altre quattro che possono inserirsi e competere in questo campionato molto equilibrato”.