Connect with us

News

LIVE. Consiglio Federale concluso: playout dopo il secondo grado di giudizio

AGGIORNAMENTO ORE 15.25 – Così il presidente della Figc Gravina su quanto successo in Serie B: “Tutto ciò la dice lunga su quelle che sono, a volte, nel nostro paese, le modalità per mascherare alcune lacune politiche di gestione e organizzazione interne, per poi dare la colpa a chi queste colpe non le ha. Anzi, è stata l’occasione per riaffermare la grande capacità degli organi federali nell’applicare con grande tempestività le norme che governano il calcio italiano. Tutto questo perchè qualcuno pensa che la segnalazione del 16 maggio sia stata emessa in ritardo. Ma nessuno ha evidenziato quanto, in meno di 48 ore si sia arrivati prima a una decisione e poi a una conclusione delle indagini da parte della Procura. In quelle ore c’è stata un’attenta analisi della situazione. Tutto però non nasce a maggio. La questione nasce a febbraio. Se qualcuno pensa che ciò sia stato fatto per favorire qualcuno, dice una grande menzogna. L’iter è partito con una segnalazione della CoviSoc che ha ravvisato alcune criticità e ha segnalato la questione agli organi inquirenti. Tutto ciò è regolare ed è avvenuto il 28 febbraio. Quale sarà il risultato non lo sappiamo. Il 29 maggio ci sarà il primo verdetto della Giustizia Sportiva. Alla luce di quelli che possono essere alcuni scenari in senso negativo o positivo, è evidente che le date presunte che sono state tracciate sono quelle del 15 e del 20 giugno. È stato poi condiviso all’unanimità di differire al 24 giugno la data ultima per il completamento della procedura d’iscrizione per le 4 società coinvolte (Brescia, Frosinone, Salernitana e Sampdoria)”.

AGGIORNAMENTO ORE 14.20 – Saranno 15 giugno (gara di andata) e 20 giugno (gara di ritorno) le date in cui si disputeranno i playout. È questo l’orientamento, attendendo il secondo grado di giudizio per quanto riguarda il Brescia.

AGGIORNAMENTO ORE 13.55 – Tra pochissimo parlerà Gravina, ma la Figc ha già manifestato la sua linea nel comunicato ufficiale: “Nelle sue comunicazioni iniziali, il presidente federale ha relazionato il Consiglio sulla situazione creatasi nei giorni scorsi nel campionato di Serie B comunque condivisa, del rinvio dei play-out a data da destinarsi. Gravina ha riportato nel dettaglio l’attività che ha portato il presidente Bedin ad adottare la decisione, della Covisoc e della Procura federale, sottolineando modalità e tempistiche a partire dalla prima segnalazione all’ Agenzia delle Entrate nel mese di febbraio. I presidente ha ringraziato pubblicamente gli organi federali che, <per garantire e tutelare la regolarità del campionato, hanno accelerato al massimo l’attività di verifica e di indagine>. In seguito, il Consiglio Federale ha condiviso la scelta della Lega B sulle date per la disputa dei play-out, da posizionare a valle della decisione del secondo grado di giudizio endofederale. Poi è stato deciso all’unanimità di differire al 24 giugno la data ultima per il completamento della procedura d’iscrizione per le 4 società coinvolte (Brescia, Frosinone, Salernitana e Sampdoria), ferma restando la scadenza al 6 giugno per quanto riguarda il pagamento degli emolumenti e delle ritenute fiscali”. Insomma, attendendo il secondo grado di giudizio (Corte d’Appello Federale) per quanto riguarda il Brescia, il playout si giocherebbe probabilmente entro i primi 7-10 giorni di giugno. Se la sentenza di secondo grado fosse ritenuta solida, la Lega potrebbe dare il via libera alla disputa degli spareggi.

AGGIORNAMENTO ORE 13.45 – Il presidente della Lega B, Paolo Bedin, ha lasciato la sede della Figc. Il numero uno dei club cadetti non ha però voluto rilasciare dichiarazioni. Alle 14 parlerà Gravina.

 

AGGIORNAMENTO ORE 13.15 – Si è concluso il Consiglio Federale. Alle 14 la conferenza stampa.

AGGIORNAMENTO ORE 12.50 – Ancora in corso il Consiglio Federale che potrebbe durare ancora un’ora circa. Alle 14 è prevista la conferenza stampa del presidente Gabriele Gravina.

AGGIORNAMENTO ORE 11.10 – È iniziato in perfetto orario il Consiglio Federale in Federazione. Componenti già al dialogo sulle varie questioni all’ordine del giorno. Ovviamente il tema Serie B rientrerà tra le varie ed eventuali. Presente anche il presidente della Lega B, Paolo Bedin. Si discute dell’ordine del giorno: partecipazione delle seconde squadre dei club di Serie A ai campionati di Serie C e Serie D della prossima stagione. Oggi si decide anche per ripescaggi e riammissioni.


ARTICOLO 26/5, ORE 9.20 – Dopo l’audizione del Brescia al Tfn di giovedì e l’assemblea di Lega B di venerdì, oggi è un’altra tappa importante per il futuro prossimo della Serie B. Alle 11 infatti, nella sede della FIGC a Roma, ci sarà il Consiglio Federale. La Lega ha portato all’attenzione della Federcalcio la sospensione dei playout e la loro riprogrammazione e attende di capire l’orientamento. Tra gli argomenti all’ordine del giorno, anche la partecipazione delle seconde squadre di società di Serie A ai campionati di Serie C e D 2025/2026.

Dopo l’ufficialità del deferimento a carico del Brescia, il Tribunale Federale Nazionale esaminerà il caso il 29 maggio e già il giorno dopo potrebbe dare la sentenza. A sentenza di primo grado emessa, Figc e Lega B dovranno decidere se riscrivere classifica (con il Brescia probabilmente penalizzato di 4 punti e retrocesso in Serie C e il Frosinone salvo) e riorganizzare il playout (Sampdoria-Salernitana) oppure, se ci fosse condanna, attendere l’esito del secondo grado di giudizio (Corte d’Appello federale), cosa molto probabile entro i primi 7-10 giorni di giugno. In caso di conferma della condanna, ci sarebbe il Collegio di Garanzia Coni ed eventualmente il Tar. Se la sentenza di secondo grado fosse ritenuta solida, la Lega potrebbe dare il via libera alla disputa del playout e la data potrebbe essere dopo il 10 giugno.

Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *





Advertisement

Seguici su Facebook

Advertisement

More in News