Con la vittoria di domenica sulla capolista Brescia il Lecce ha messo una seria ipoteca sulla promozione in serie A. Anche se non c’è ancora nulla di scritto e la matematica manca a dare le sue sentenze, l’impressione è che a meno di un grande stravolgimento la prossima stagione i salentini assieme ai bresciani la passeranno in massima serie. Andiamo però a vedere cosa può cambiare nelle ultime tre giornate di calendario anche per la lotta ai playoff.
Chi va in serie A?
Il Palermo è in riserva, questa non è una novità, la squadra di Stellone è reduce da un doppio pareggio contro Livorno e, molto peggio, Padova in casa propria. Pur avendo vinto la maggior parte degli scontri diretti con le prime in classifica il sogno rosanero si sta infrangendo contro l’inerzia calante di fine stagione e pare si infrangerà contro il muro dei playoff, un muro tutto da scalare.
In calendario le aquile hanno ancora Spezia e Cittadella in casa e Ascoli fuori, partite all’altezza ma in questo momento è difficile decifrare il rebus siciliano, il tutto nel contesto di una piazza assai delusa per questa, sportivamente parlando, sofferenza inaspettata.
In cima ci sono Brescia e Lecce, quest’ultima con una gara in più. Il calendario di entrambe è questo (in maiuscolo le partite casalinghe):
Brescia: ASCOLI, Cremonese, BENEVENTO.
Lecce: Padova, SPEZIA.
Nessuna delle due può più sbagliare nulla se non vuole rischiare una rimonta al fotofinish. Dando uno sguardo alle quote antepost dei bookmakers il Brescia, in virtù di un campionato vissuto in testa dall’inizio alla fine, è dato per favorito ma di certo dovrà affrontare un trittico di partite più toste rispetto ai giallorossi. Infatti, prendiamo in considerazione le ultime 5 giornate: la Cremonese ha messo a referto 13 punti, l’Ascoli 10 e il Benevento (4°) 12. Nel discorso più ampio di chi saranno le due promosse però non ci sono dubbi, Lecce e Brescia sono davanti a tutte.
Lotteria playoff
Se Brescia e Lecce prenderanno la via più breve per la A Palermo e Benevento dovranno vedersela ai playoff. I rosanero sono terzi a 58 punti, i giallorossi a 56. Entrambe cullano ancora la speranza di una caduta improvvisa delle due in testa, ma l’impressione è che saranno relegate a terzo e quarto posto in ordine da definire. Alle streghe probabilmente spetta il compito più difficile visto che prima toccherà la difficile trasferta di Crotone e poi, dopo il match con il già retrocesso Padova, l’ultimo scontro in casa del Brescia.
In ogni caso entrambe le formazioni sono attrezzate per fare bene nella prossima post season, non è chiaro ancora però chi ci arriverà al tabellone. La classifica in questo momento vede Pescara a 51, Verona a 49, Spezia a 47 e Cittadella a 46, pari punti con il Perugia che in questo momento sarebbe la prima delle eliminate. Non dimentichiamo poi la rincorsa disperata di Cremonese ed Ascoli che stanno tenendo un ritmo punti da primi posti in classifica.
Quindi chi e come arriva a giocarsi la massima serie ai playoff? Il Pescara ha un margine di 5 punti sull’ottava con una partita in più, ma può fare bottino pieno con Venezia e Salernitana. Attendono il Verona, invece, Livorno, Cittadella e Foggia, se gli scaligeri dovessero riuscire a ritrovarsi sul finale di stagione (dopo un brutto filotto, ma contro squadre molto ostiche) un posto ai playoff sarebbe il loro.
In coda alla zona playoff c’è la solita bagarre impossibile da decifrare. Volendo speculare su stato di forma, classifica e calendario verrebbe da dire subito che lo Spezia a 47 punti dovrà stringere i denti ma contro Palermo e Lecce fuori casa e il match casalingo contro un motivatissimo Crotone le possibilità di mantenere la posizione in classifica sono molto poche.
Il Cittadella dovrà fare di tutto per battere il Perugia in casa loro, dovesse riuscire l’impresa allora il sogno playoff si andrebbe concretizzando, mentre i grifoni umbri sarebbero già clamorosamente fuori dai giochi (già oggi non si mostrano più competitivi). Dietro intanto c’è una Cremonese che scalpita per dire la sua dopo la stagione regolare, sul proprio cammino ci sono Carpie e Perugia in trasferta e la capolista Brescia in casa. Chiude il trenino delle candidate l’Ascoli che prima in trasferta a Brescia e poi in casa col Palermo dovrà dare tutto per non dire addio alle proprie speranze prima dell’ultima giornata contro il Crotone.
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