L’ex Jimenez: “Dia mi ha insegnato tanto. Non potevo rifiutare Catania”

In estate Kaleb Jimenez Castillo ha lasciato a titolo definitivo la Salernitana. Lo spagnolo era inizialmente destinato alla Carrarese in B, trattativa poi saltata per questioni burocratica; alla fine il calciatore è rientrato nell’affare Tello col Catania, facendo il percorso inverso del colombiano. Proprio nell’ultimo match di campionato degli etnei, vinto 3-1 a Caserta, Jimenez è stato protagonista con un gol e un assist. “Ho detto al mio procuratore che non potevo rifiutare una piazza da Serie A – ha spiegato il giocatore in un’intervista rilasciato a LaCasadiC.com -. La trattativa si è conclusa in neanche un giorno. Il Massimino non ha bisogno di essere descritto. Tutto ruota intorno al club, la gente vive di questo, è fantastico”.

L’ex Vicenza ha fatto anche un passo indietro, ricordando con affetto un compagno avuto nell’esperienza a Salerno: “Dia è un ragazzo eccezionale con i giovani, lo sento ancora. Mi diceva ‘tu non calciare di potenza, in area preoccupati solo di prendere la mira. Tecnicamente sei fortissimo, credici e il resto arriverà’. Mi ha dato molto”.

Con la Salernitana il centrocampista non ha mai giocato gare ufficiali. Il club granata lo prelevò dal Seregno nel 2021, lasciandolo in prestito al club lombardo fino al 2022; poi le esperienze, sempre a titolo temporaneo, al Vicenza (2022/23) e all’Atalanta U23 (2023/24). “Andare a giocare lì in Serie D per me è stato un grande trampolino di lancio che mi ha aperto grosse porte. Dopo soli sei mesi con la juniores sono andato in prima squadra. Ho esordito a 17 anni in Coppa Italia, ricordo tutto ancora adesso – ha detto il ragazzo al sito SerieD24.com -. Ricordo ancora il gol della vittoria del campionato contro la Casatese in casa loro. Un’emozione diversa, in una piazza piccolina che mi ha dato tanto e con la quale ho vinto il primo trofeo della loro storia. Mi sono trovato benissimo anche in C con Mariani anche se ho sentito la differenza di categoria e non è stato facile, la Salernitana mi lasciò in prestito lì. Quegli anni sono stati fondamentali”.