Lerda a R. Alfa: “Salernitana da play-off ma bisogna battere il Lecce! Mazzarani? Tanta qualità”

Sulla panchina del Lecce è stato per due stagioni, la Salernitana l’ha affrontata molte volte. Franco Lerda è ancora a spasso dopo l’ultima esperienza sulla panchina del Vicenza, segue con attenzione il campionato cadetto e non si è perso la vittoria granata sul campo del Palermo maturata venerdì scorso così come non si perderà quella di sabato contro il Lecce: “Sarà una partita difficile per entrambe, il Lecce è la sorpresa di questo campionato e si è rinforzata ulteriormente. La Salernitana viene da una vittoria che ha dato fiducia, è una squadra che può restare stabilmente in zona play-off e dovrà sfruttare il turno casalingo per dar seguito al bel successo di Palermo”

Alla Salernitana – evidentemente – manca il grande centravanti: “Gli attaccanti sono importanti in tutte le categorie, non è detto che per ambire a posizioni importanti sia necessario avere un bomber da 25 gol ma avere almeno un giocatore in doppia cifra è importante. Gregucci avrà lavorato sul reparto avanzato e credo che la società non si tirerà indietro per mettere eventuali pezze”.

Sul torneo cadetto: “É un campionato migliore rispetto agli ultimi anni, ci sono meno squadre, meno partite e quindi la caratura tecnica è superiore. La delusione è il Crotone, ha fatto un girone d’andata pessimo e ha ripreso con un pareggio. Il Padova sta facendo bene, il Cosenza sta rispettando i piani di inizio stagione, il Livorno sta vedendo la luce e poi c’è il Lecce che ripeto, è la sorpresa mentre la Cremonese sta faticando. Può succedere di tutto in questo campionato”.

Lerda conosce bene Mazzarani avendolo allenato ai tempi del Crotone: “Ogni allenatore ha un suo credo e vede quotidianamente i giocatori potendo decidere al meglio. Quando giocava con me era molto giovane, lo prendemmo per farlo giocare in un centrocampo a due ma poi giocò dietro la punta nel 4-2-3-1 facendo un grande campionato. Col passare degli anni è maturato, ora può giocare in ogni posizione del centrocampo. Ha qualità, il suo curriculum parla da sé”. 

La Salernitana spera, nel girone di ritorno, di poter contare sull’apporto di Lamin Jallow, particolarmente deludente nella prima parte di stagione: “Ha fatto anche delle buone partite. Salerno è una piazza importante con molte pressioni, poi bisognerebbe capire se il giocatore ha avuto qualche problema ma il ragazzo può fare ancora bene. Ha gamba, se parte da lontano diventa maggiormente pericoloso”.