Connect with us

News

L’ad Pagano a Il Mattino: “Il nostro obiettivo è vincere, abbiamo agito in modo strategico”

L’ad Umberto Pagano ha rilasciato un’intervista a Il Mattino. Le dichiarazioni sono state pubblicate stamani con l’amministratore delegato che ha sottolineato l’emozione per il nuovo incarico: “La nuova avventura nasce da un confronto con il dottor lervolino che innanzitutto ringrazio per l’opportunità che mi ha dato. Ho intrapreso questa strada con grande entusiasmo e determinazione. Caratterialmente sono una persona determinata e tenace e anche abbastanza pretenziosa e vivo questa avventura con voglia di vincere e di riscatto. Domenica prossima sarà speciale per due motivi: il primo perché il trofeo è dedicato al fratello del presidente e il secondo per l’emozione forte che vivrò per la mia prima partita ufficiale da ad”.

Positiva”, questa è l’impressione che ha avuto Umberto Pagano del ritiro di Cascia: “Ho visto un gruppo umile, disposto a sudare la maglia, molto coeso, con tanta fame e tanta voglia di vincere. Va fatto un plauso al mister e al direttore sportivo che hanno trasferito altrettanta positività, mi è piaciuta la gestione maniacale degli allenamenti e del gruppo dove ci sono regole da rispettare e quando ci sono le regole nei gruppi si ottengono sempre risultati”.

Il nuovo amministratore delegato ha voluto anche lodare il lavoro della società sul fronte calciomercato: “Il nostro obiettivo è vincere, credo che la società lo abbia dimostrato con i fatti con 14 innesti, investimenti che in terza serie hanno fatto poche squadre e con un monte ingaggi importante di giocatori: il direttore sportivo Faggiano sta facendo un mercato razionale individuando i nomi giusti, nei tempi giusti. Abbiamo agito in modo strategico prendendo ragazzi funzionali e duttili come Achik, Capomaggio, Anastasio e Cabianca. Giocatori vincenti, ma soprattutto affamati. La rosa attuale è composta da 22 elementi, ma da qui alla fine il mercato avrà ancora le sue evoluzioni. Intanto la società ha reagito immediatamente e bene dopo la retrocessione e abbiamo costruito un tandem d’attacco formato da Inglese e Ferrari, che negli ultimi tre anni ha segnato 200 gol. Nel gruppo c’è tanta umiltà, ma anche tanta ambizione”.

La società ha anche chiarito come sarà gestita la squadra e come saranno gestite le spese: “Equilibrata. Come in ogni buona società bisognerà calmierare i costi, massimizzando gli investimenti ed i ricavi, sarà una gestione razionale perché sono contrario alle spese folli”.

Un concetto ribadito più volte è quello della coesione: “È fondamentale la comunione d’intenti di tutte le parti: si vince uniti, massimizzando gli elementi positivi di ogni persona e neutralizzando le negatività. I tifosi della Salernitana hanno un ruolo centrale in tutto questo”.

Dichiarazioni anche sulla campagna abbonamenti: “La campagna abbonamenti verrà lanciata dopo il trofeo Iervolino, mettendo in condizione i tifosi di sottoscrivere gli abbonamenti ai prezzi giusti, con agevolazioni ai vecchi abbonati e con una particolare attenzione anche alle famiglie”.

Le prime due partite ufficiali dei granata saranno a porte chiuse: “Una partenza difficile, lo stadio  vuoto porta sempre tristezza, ma speriamo che a suon di gol e vittorie riusciremo a cominciare nel migliore dei modi la stagione”.

L’ad Pagano ha parlato anche della nuova costruzione del settore giovanile e femminile: “Nel settore abbiamo cambiato molte cose a partire dall’organigramma. La strategia di rilancio è puntare su tutti giovani talenti e la dimostrazione è la mia vicinanza alla “Primavera”: sono andato il 4 agosto al primo giorno di raduno e ai provini. Una delle peculiarità dei club è rappresentata dalla corretta gestione del settore giovanile e dall’importanza di puntare su ragazzi del territorio nella speranza di potere vedere un giorno alcuni salernitani in prima squadra: sarebbe un sogno da realizzare”.

Nessuna dichiarazione sugli avversari, la Salernitana pensa solo a se stessa: “Sicuramente ci saranno tanti avversari difficili e tante sorprese, ma francamente non amo parlare degli altri o guardare in casa altrui. Preferisco concentrarmi su noi stessi: saranno gli altri a doversi preoccupare della Salernitana”.

Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *





Advertisement

Seguici su Facebook

Advertisement

More in News