La Salernitana rivuole i suoi tifosi: seduta a porte aperte, prezzi popolari per i playout

Tutto in 180′ dopo quasi un mese di allenamenti con la testa alle vacanze. Salernitana-Venezia si gioca. O meglio dovrebbe giocarsi. Il club granata è ormai mentalizzato, per certi versi rassegnato, all’idea di doversi giocare tutto nella sfida senza appello. E prova a ricucire lo strappo con i tifosi, la distanza abissale con la sua gente segnata da una stagione in cui è accaduto tutto ed il contrario di tutto. Non un’assunzione di responsabilità, un mea culpa, una spiegazione plausibile sui perchè. Ma questa è un’altra storia e, purtroppo, neanche nuova.

In attesa di comunicazioni ufficiali sulla prevendita, filtrano già le prime indiscrezioni pubblicate dal collega Pasquale Tallarino sul quotidiano Il Mattino oggi in edicola. La Salernitana è intenzionata ad attuare una politica di prezzi ridotti e popolari per favorire l’afflusso di pubblico contro il Venezia. Curva Sud a 5 euro, distinti a 7. La festività del 2 giugno e alcuni aggiornamenti già programmati sulla piattaforma informatica utilizzata per l’emissione dei biglietti potrebbero rallentare la prevendita, ma da lunedì la vendita dovrebbe procedere a vele spiegate.

Prima ancora la squadra uscirà dall’ovatta in cui è stata relegata da settimane. Menichini ha chiesto ed ottenuto di sostenere un allenamento a porte aperte all’Arechi sabato pomeriggio, meteo permettendo, alle ore 15. Il tecnico granata vuole che la squadra riprenda confidenza con la propria gente, anche a costo di prendersi qualche fischio e rimbrotto. La Salernitana si allenerà sul green dell’impianto cittadino anche prima della partenza per Venezia.